COREDO. “La strega in ogni donna”. Questo il tema del Concorso internazionale di scultura “Il legno riprende vita”, in programma a Coredo dal 13 al 18 agosto. Il simposio, che quest’anno raggiunge la 17ª edizione, è organizzato dall’Asuc di Coredo in collaborazione con il Comune di Predaia e il Gruppo Scultori Nonesi; vi possono partecipare scultori provenienti da tutto il mondo che verranno selezionati sulla base di criteri definiti prioritariamente dagli organizzatori, che ne ammetteranno al massimo otto. Termine ultimo della consegna delle domande di partecipazione è l’8 giugno. I documenti dovranno essere inviati per posta elettronica all’indirizzo mail: sara.fondriest@comune.predaia.tn.it.; Iiprescelti verranno contattati dagli organizzatori entro il 30 giugno. È prevista l’assegnazione di un premio all’opera che sarà giudicata vincitrice dalla commissione tecnica, che è composta da Luigi Pastorelli (con funzioni di presidente in quanto membro del Comitato di amministrazione Asuc di Coredo), Ivana Rizzardi, quale responsabile del locale Museo etnografico e guida dell’associazione Anastasia Val di Non; Walther Martinelli di Tuenno, quale rappresentante dell’Associazione Scultori Nonesi. Come prevede il disciplinare del simposio, ai partecipanti l’Asuc, in qualità di organizzatore, garantisce vitto ed alloggio. Per l’iscrizione devono essere consegnati i seguenti documenti: scheda d’iscrizione, compilata e firmata; breve curriculum vitae, preferibilmente correlato di materiale fotografico della propria produzione artistica; schizzo/foto del modello e una breve descrizione dell’oggetto ideato. L’organizzazione metterà a disposizione dei tronchi in legno di larice del diametro approssimativo di 40 - 50 cm e altezza di circa 150. I tronchi ed il posizionamento degli scultori verranno assegnati “ad estrazione”. Sono ammessi sezionamenti e assemblaggi dello stesso tronco. Le opere dovranno realizzate interamente nel luogo di lavoro assegnato e dovranno essere composte dal legno dato dall’organizzazione. (g.e.)