Ora anche bambini e ragazzi possono “adottare un melo” 

Le novità di un progetto collaudato. Da quest’anno verranno proposte iniziative rivolte  alle scuole, come laboratori didattici, attività ludiche e visite che possono durare anche 2 giorni



Cles. Al via il progetto "Adotta un melo in Val di Non" che quest’anno si arricchisce di nuove proposte didattiche rivolte alle scuole. L’iniziativa, nata diversi anni fa dalla collaborazione tra l’Associazione Strada della Mela e dei Sapori delle Valli di Non e Sole, l’Azienda per il Turismo Val di Non e il Consorzio Melinda, si inserisce nel panorama di attività che vedono come protagonisti i due settori principali delle valle: il turismo e l’agricoltura, binomio tanto discusso a livello provinciale, che in Val di Non sta dando risultati eccellenti.

«Grazie al coinvolgimento di un nuovo partner, l’agenzia di viaggio Guidavacanze, con cui le realtà turistiche sopra citate lavorano già da anni a stretto contatto per la realizzazione di altre iniziative di successo, come il Trenino dei Castelli, è stato possibile creare nuovi pacchetti destinati ad un target scolastico» - scrive Melinda in una nota congiunta con la Strada della Mela.

In primavera

La volontà è di rivolgersi ad un pubblico nuovo, quello delle scuole, attraverso un progetto che possa abbracciare il laboratorio didattico e l’esperienza ludica, per far vivere in prima persona le fasi di coltivazione della mela. La prima possibilità è la “Visita in primavera” scoprendo i segreti del mondo delle mele tramite alcune attività specifiche, tra cui la visita al percorso AlMeleto con l’adozione del proprio melo in fiore. Nei mesi successivi l’organizzazione si occuperà di tenere aggiornata la classe in merito agli sviluppi della pianta, per poi inviare a fine raccolto una selezione di prodotti trasformati a base di mela per ciascun ragazzo.

In autunno

Ogni studente sarà poi invitato a tornare in Val di Non con la propria famiglia per partecipare a Pomaria, la festa del raccolto che si celebra il secondo fine settimana di ottobre. Il costo per la mezza giornata è di 8 euro, mentre per la giornata intera (che comprende anche la visita a Mondomelinda, le sale di lavorazione Cocea e il Golden Theatre) è di 11.

La seconda proposta, l’”adozione a distanza” si concentra invece nel periodo autunnale. La classe adotta un melo a distanza in primavera e nell’autunno successivo effettua una gita in Val di Non (anche qui è possibile scegliere l’opzione di mezza giornata o della giornata intera), scoprendo i segreti del mondo delle mele per poi spostarsi nel campo dove, in compagnia di un esperto contadino, si potranno raccogliere mele direttamente dall’albero. Questa proposta ha un costo di 12 a bambino per la mezza giornata e di 14 per la giornata intera.

Per le classi invece che hanno la possibilità di pernottare fuori, l’opzione “Speciale Scuole 2 Giorni” permette di approfondire le tematiche, spaziando anche su attività diverse. Da effettuarsi in primavera, questa proposta prevede un primo giorno di attività (visita a Mondomelinda, al percorso AlMeleto e adozione del melo nel campo, come nella proposta di primavera) con pernottamento previsto in una struttura socia della Strada della Mela e quindi una visita al Sores Park, e un’entrata a scelta a Castel Valer o nel Parco Fluviale Novella. G.E.















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