Oggi parte la prevendita per il musical “Peter Pan”
Fondo. Oggi, con l’avvio della prevendita al teatro parrocchiale dalla 16 alle 18, parte il conteggio alla rovescia per il nuovo spettacolo della Corale Emmanuel, che l’11 maggio esordirà al...
Fondo. Oggi, con l’avvio della prevendita al teatro parrocchiale dalla 16 alle 18, parte il conteggio alla rovescia per il nuovo spettacolo della Corale Emmanuel, che l’11 maggio esordirà al Palanaunia. Uno spettacolo musicale nuovo, dal titolo “Peter Pan”. Emmanuel è un coro composto da bambini, ragazzi e adulti che, dopo otto anni di attività, non è nuovo alla realizzazione di spettacoli musicali. Nel 2015 è stato messo in scena “Marcellino Pane e Vino”, seguito da quasi 2.000 spettatori; nel 2018 invece è stato presentato “In nome della madre”.
Questa volta la Corale ha scelto una favola, per bambini ma non solo. Il cast, diretto dalla regista Paola Marches, è numerosissimo: 15 attori vestiranno i panni dei protagonisti della storia, da Peter Pan, interpretato da Oliver Stoimenov, alla famiglia Darling (Silvia Paoli, Roberto Marchiori, Paola Endrighi, Nicolas Bonet, Arianna Cattarini) con l’immancabile tata Nana (Gianluca Covi), al terribile Capitan Uncino (Ciro Boriello) accompagnato dal fedelissimo Spugna (Lorenzo Abram) e dai suoi sgangherati pirati (Luigi Covi e Luigi Erspamer), per arrivare agli esilaranti Bimbi Sperduti (Rossella Goldin, Rosella Nicoletto, Lorenzo Ferrari, Daniele Paoli e Romina Cescolini). Le coreografie sono a cura del gruppo Dancing Soul, le musiche di Edoardo Bennato saranno eseguite dalla corale accompagnata da Paolo Bazzoli, Tiziano Montibeller, Luca Ducceschi e Francesca Endrizzi.
Il Gruppo Missionario di Fondo ha lavorato alacremente alla preparazione dei costumi, mentre un nutrito gruppo di collaboratori, tra cui i ragazzi della Pro loco e i vigili del fuoco di Fondo, Candido Marches e Lorenzo Abram, capitanato da Maurizio Covi ha realizzato le fantastiche scenografie; Simone Covi si occuperà degli effetti speciali. Anche le scuole materne di Fondo, Castelfondo, Sarnonico, Cavareno e Romeno hanno prestato il loro contributo per la realizzazione degli allestimenti.
Oltre cento le persone che hanno dedicato mesi di lavoro alla realizzazione dello spettacolo. G.E.