Ronzone. Un concorso per pupazzi di neve realizzati dai bambini del paese per dare un po’ di gioia e speranza in questo momento così triste per tutti e soprattutto per fare contenti i più piccoli nel vedere come le loro “creature” di neve sono davvero importanti e considerate. «L’idea è venuta a un gruppetto di amici, famiglie di ogni età (la media è over 60), per sentirsi uniti come paese e dare valore al bene che pure continua ad esserci nonostante il continuo martellamento di notizie negative» - commenta Francesca Venco Pedranz, giovane mamma di professione contadina e consigliere comunale, che del gruppo è l’animatrice.

Il gruppo che si è formato si chiama “Ronzone Unito” ed ha l’obiettivo di unire il paese facendo rinasce l’orgoglio e lo spirito di appartenenza alla comunità con amicizia e senso di aiuto reciproco. Lo spirito – chiariscela giovane consigliera – che si respirava una volta nei paesi, soprattutto i più piccoli, per dare un aiuto concreto e reciproco. Il gruppo si è fatto intermediario tra amministrazione comunale e cittadini, portando in municipio le più svariate richieste ed esigenze, che poi la giunta del sindaco Marco Battisti ha in gran parte accolto.

«Il gruppo è formato da una trentina di persone. Ogni giorno ci scriviamo su WhatsApp per sentirci uniti: un po’ alla volta è diventato un punto di riferimento per tutta la comunità» - annota la consigliera. Così è nato il concorso dei pupazzi di neve, inventato per dare gioia ai bimbi ma anche ai grandi. «Sono stati creati pupazzi meravigliosi che danno gioia e speranza. I bambini hanno dato a tutti un nome e vorrei ringraziarli per l’impegno, per la creatività che hanno messo nel realizzarli, come dimostra la fantasia espressa in tanti dettagli la fantasia. Sono stati una grande gioia per il nostro paese e contiamo il prossimo anno di allargare ancora di più il numero dei partecipanti» - conclude Francesca Venco Pedranz.

Per la cronaca, il primo premio è anmdato al pupazzo delle sorelline Sofia e Sabrina Bertoldi, ma l’importante, e gratificante per tutti, è stata la partecipazione. G.E.