Nel “viaggio” con Ariosto anche gli alunni di Taio
Dal 26 giugno al 26 luglio attori e lettori non professionisti potranno cimentarsi con i versi dell’Orlando Furioso. I ragazzi delle medie in scena con Re Norandino
PREDAIA. AAA attori e lettori non professionisti cercasi per l’edizione 2018 di “In viaggio con...” progetto della Comunità Valle di Non che la prossima estate farà approdare in valle gli endecasillabi dell’Orlando Furioso, immortale poema in versi di Ludovico Ariosto. Le iscrizioni saranno possibili dal 2 al 16 maggio al 389 2560117 (Barbara Widmann) o per e mail scrivendo a teatroslow@gmail. com. Non sono previsti limiti di età e l’ammissione alle serate come attori e/o lettori è subordinata alla frequenza ad un mini corso gratuito che si terrà in giugno, con modalità che saranno comunicate agli interessati.
A curare l’iniziativa - che si svilupperà i martedì, mercoledì e giovedì sera tra il 26 giugno e il 26 luglio coinvolgendo una quindicina di comuni e location sparse per la valle - anche quest’anno è il gruppo teatrale Moreno Chini di Taio con Stradanova Theatre di Jacopo Laurino e Elena Galvani con il finanziamento e il coordinamento della Comunità di Valle.
La novità di questa edizione è rappresentata dal coinvolgimento, nella fase preparatoria di “In viaggio con …”, del rinato laboratorio teatrale delle scuole medie di Taio, che giovedì 19 aprile alle 20.45, sul palcoscenico del teatro del polo scolastico di Taio, metterà in scena “La fiaba del Re Norandino”, liberamente tratta dal diciassettesimo canto dell’Orlando Furioso.
«Una fiaba ambientata a Damasco, che Ariosto descrive città ideale e bellissima di giardini e profumi, e fa un certo effetto sentirlo oggi che in Siria sta succedendo ciò che sta succedendo» - ha commentato Elena Galvani, che con Iacopo Laurino e la dirigente scolastica Paola Gambaro ha presentato finalità e commenti del laboratorio teatrale nella scuola di Taio.
«Sono contento per la rinascita nella scuola di Taio del laboratorio teatrale, perché la scuola non si fa solo stando in classe ma assaporando spaccati della vita nelle sue complessità come solo il teatro sa dare» - ha detto il sindaco di Predaia, Paolo Forno, presente all'incontro con l'assessore alla cultura Elisa Chini, che ha fatto da trait d'union tra la dirigenza scolastica e l'ente locale.
Di cultura del teatro come tassello per la crescita culturale della valle ha invece parlato l'assessore alla cultura della Comunità di Valle, Fabrizio Borzaga, che ha fortemente voluto la riproposizione del "Viaggio con...", un progetto che in valle coinvolge tante amministrazioni locali e soprattutto associazioni culturali movimentate per l'organizzazione delle varie tappe.
Quest’anno, come detto, il primo tassello del "viaggio" è dato dal laboratorio scolastico di Taio, un'esperienza che coinvolge 22 ragazzi soprattutto della terza media con significativa presenza anche di studenti di origine extracomunitaria. Tre di loro, Luca, Iacopo e Mattia hanno parlato a nome dei compagni e tutti si sono detti consapevoli dell’importanza del fare teatro anche per il successo sui libri. «Bella esperienza, mi ha fatto conoscere aspetti dei compagni che non conoscevo» - è il commento di Luca, mentre per Iacopo e Mattia si tratta di unire l’utile al dilettevole «perché recitando si impara ad affrontare le persone e ad esprimersi bene». Cosa che sarà utile in giugno, quando affronteranno il primo vero scoglio scolastico, la licenza media. (g.e.)