PEIO. Torna il bramito del cervo nei boschi del Parco nazionale dello Stelvio. La stagione degli amori, in autunno, è un appuntamento imperdibile: nell’area protetta gli animali godono infatti di un’esclusiva tranquillità e confidenza nei confronti dell’uomo, e in questo periodo i cervi maschi permettono ai visitatori di vivere l’esperienza unica di ascoltarli nella fase degli accoppiamenti. In settembre i maschi, che di solito vivono in piccoli branchi, seguono le tracce olfattive lasciate dalle femmine e si avvicinano alle aree storicamente dedicate alla riproduzione chiamate “quartieri degli amori”. La loro intenzione è di mantenere il controllo su un gruppo di femmine con le quali riprodursi, difendendole da eventuali contendenti. Nel periodo centrale della stagione degli amori, tra fine settembre e inizio ottobre, i maschi emettono i loro richiami simili a dei rochi muggiti, chiamati appunto bramiti. Questa attività permette loro di confrontarsi a vicenda, in relazione anche alle gerarchie definite durante l’anno. Dal tramonto all’alba, e nelle aree meno disturbate anche di giorno, il particolare “duello vocale” ingaggiato tra maschi per la supremazia sull’harem riempie il bosco di suggestivi suoni.

In Val di Pejo, dove il cervo ha raggiunto densità fra le più elevate in Europa, è possibile vivere questa esperienza, sia durante il giorno che di sera.

Il primo appuntamento “sulle tracce del cervo” è stato nella giornata di ieri, il secondo oggi con ritrovo nella sede del Parco alle 6.15 e rientro intorno alle 16 (quota di partecipazione 20 euro). Le escursioni successive saranno martedì 25 settembre, domenica 30 settembre e giovedì 4 ottobre. Per ulteriori informazioni e per le prenotazioni: www.ambientetrentino.it. (f.b.)