Val di sole. Con un grosso lavoro di concertazione tra associazione pescatori solandri, federazione italiana rafting, bacini montani e Comunità di valle si è riusciti a realizzare in tempi record lavori per il ripristino della navigabilità del torrente Noce devastato dagli eventi calamitosi dello scorso ottobre. I lavori, realizzati nelle scorse settimane e studiati affinché soddisfacessero le esigenze di tutti i portatori di interesse migliorando anche in molti punti le funzionalità idraulica, si sono resi necessari per garantire maggiore sicurezza a tutti i frequentatori del fiume.

«Vorrei ringraziare in particolare assessore Zanotelli per aver trovato i fondi e autorizzazioni necessarie ed il servizio bacini montani nelle figure di Thomas Epis e Rino Panizza per la loro professionalità e disponibilità – ha spiegato Alessandro Fantelli, vicepresidente della comunità di valle e presidente della Rete di Riserve Alto Noce -. È stata la prima volta che tutti i diversi fruitori hanno lavorato in una maniera così fattiva e collaborativa. Senza questo intervento il fiume Noce sarebbe stato impraticabile e la Val di Sole avrebbe perso uno degli sport che più la caratterizzano. Un ringraziamento inoltre a centri rafting ed associazione pescatori solandri con il suo neo presidente Fabio Arnoldi».

Ricordiamo infine che la stagione della canoa e del rafting inizierà nelle prime settimane di maggio. Per allora il Noce sarà quindi in perfetto stato. S.Z.