TASSULLO. Domenica è la giornata della “Quattro Ville in Fiore”, passeggiata tra i meleti in fiore che quest’anno raggiunge la 43ª edizione. Un record di longevità e di concorrenti che nel 2017 aveva richiamato oltre 2.800 partecipanti, il numero più alto mai registrato. «Quest’anno puntiamo a migliorarlo ancora» - ha detto ieri il presidente della Pro Loco, Cristian Valentini, che ha presentato la manifestazione nella prestigiosa sala nobile di Castel Valer, ospite del conte Ulrico Spaur. La presenza del maniero, uno dei più bei castelli dell’arco alpino, è un incredibile valore aggiunto della popolare camminata, che si arricchisce ancora rispetto agli scorsi anni grazie all’apertura di Castel Nanno, visitabile per la prima volta anche all’interno per merito della collaborazione con la famiglia Pazzi.

Due le soluzioni proposte ai partecipanti, una marcia non competitiva di 11 km ed una, sempre non competitiva, di 5 km. Grazie alla collaudata organizzazione curata dalla Pro Loco e da varie associazioni della zona con la messa in campo di oltre 100 volontari, sono previsti 5 ristori lungo il percorso che oltre a toccare i due citati manieri, conduce alla scoperta di alcune antiche chiesette, centri storici abitati e nobili palazzi.

«Più che una gara podistica la Quattro Ville in fiore è diventata l’occasione per valorizzare il territorio ed una grande festa per abitanti e turisti che partecipano sempre più numerosi ad un appuntamento che anno dopo anno si arricchisce di nuovi contesti» - ha sottolineato Valentini.

Partenza e traguardo sono posizionati alla Sarc di Tassullo; il via è alle 9.30, ma si potrà partire anche dopo, entro le 10.30. Il tempo di percorrenza massimo (per la prova di 11 km) è di tre ore, tempo giusto per godersi il bellissimo panorama dell’Anaunia centrale con la possibilità, oltre che di camminare tra i meleti che iniziano a fiorire, di visitare come detto i due castelli e le preziose chiesette di Sanzenone (Immacolata), San Vigilio (Tassullo) e Palazzo Pilati. Solo all’esterno, ma con la spiegazione delle guide di Anastasia val di Non, anche le chiesette di Santa Lucia a Campo e San paolo a Pavillo, dove sono in corso lavori di restauro.

«Un evento in cui la Pro Loco fa da capofila, che però vive delle collaborazioni con le tante associazioni locali. La manifestazione crea importanti sinergie sul territorio: siamo riusciti a coinvolgere non solo le associazioni, ma anche le aziende locali che ci sostengono, i ristoranti e il ricettivo, e i principali attori del patrimonio artistico locale» - ha sottolineato il vicepresidente Luca Pilati che cura in particolare i rapporti con i gruppi attesi anche da fuori Trentino. Con una novità green, perché quest’anno la Quattro Ville in Fiore si potrà raggiungere anche con il trenino dei castelli (la popolare Vacca nonesa) in partenza da Trento alle 8.13 con arrivo alla stazione di Tassullo un’ora dopo, giusto in tempo per la camminata.

Alla presentazione che, come detto, è stata ospitata dal conte Ulrico Spaur, sempre generoso e disponibile per la comunità che circondano il maniero, sono intervenuti il sindaco di Ville d'Anaunia Francesco Facinelli, i presidenti della Comunità di valle e dell'Apt, Dominici e Paternoster, e Brunella Odorizzi della Strada della Mela e dei Sapori.

Al magazzino Sarc di Tassullo domenica per tutto il giorno ci saranno le bancarelle di prodotti tipici e tradizionali delle Valli di Non e Sole, con bar e tavola calda presso la zona arrivo, dove i bambini potranno divertirsi con i giochi gonfiabili. Non mancherà un'esposizione dei manifesti storici di tutte le 43 edizioni della Quattro Ville in Fiore, la mostra dei trattori d’epoca e il tradizionale “vaso della fortuna” a cura dell’Associazione Italiana dei Donatori di Organi. La manifestazione si chiuderà con la premiazione alla Sarc di Tassullo, alle 14.30, a cui parteciperanno i rappresentanti delle istituzioni locali e il conte Ulrico Spaur.