La nuova guida dell’Apt per ciaspolare in Val di Sole 

Non solo sci. In “Walk: a piedi d’inverno” ci sono tutte le informazioni relative a 19 tracciati percorribili con le racchette da neve, corredate da fotografie e cartina geografica illustrativa


Alberto Penasa


Val di sole. Un’escursione con le ciaspole o racchette da neve è un’esperienza decisamente unica, che riporta chi la vive ad un passato lontano, quando tali attrezzi rappresentavano per la gente di montagna l’unico modo per spostarsi d’inverno. Per far conoscere al meglio questa attività l’Apt Val di Sole ha ideato e realizzato la nuova opera editoriale gratuita “Walk: a piedi d’inverno”: una completa guida che presenta 19 tracciati invernali percorribili con le ciaspole, escursioni cioè per i non sciatori o per chi intende provare un’attività alternativa o complementare allo sci alpino: sempre più, l’ospite invernale richiede infatti altre proposte accanto alla classica offerta dello sci da discesa.

Opuscolo tascabile

Le informazioni sui tracciati incluse nel comodo opuscolo tascabile trovano esatta corrispondenza sul territorio con percorsi segnalati, battuti e percorribili anche dopo intense nevicate. Gli itinerari presentano inoltre un minimo di segnaletica in legno con frecce direzionali bianco azzurre, poste nei punti o passaggi che potrebbero indurre l’escursionista a percorsi alternativi. I tracciati, oltre ad essere descritti dettagliatamente, sono presentati con una foto panoramica, una cartina geografica illustrativa ed un box che presenta località, accesso, quota di partenza, quota di arrivo, tempo di percorrenza, lunghezza del percorso e difficoltà del tracciato: facile, medio, abbastanza impegnativo, impegnativo.

Con la collaborazione delle Guide Alpine della Scuola Italiana di Alpinismo e Scialpinismo Val di Sole ed Evolution Ski School Tonale gli itinerari proposti sono stati selezionati e tracciati per offrire agli ospiti i migliori percorsi dal punto di vista paesaggistico ambientale e con diversi gradi di difficoltà. In caso di abbondanti e frequenti nevicate è possibile però che non tutti possano essere ripristinati in breve tempo.

Occhio al clima

Nonostante i percorsi siano costantemente tracciati e controllati, i cambiamenti climatici giornalieri e/o le condizioni meteorologiche possono modificare repentinamente la struttura degli itinerari e la consistenza del terreno, per cui è indispensabile attenersi sempre alle norme di prudenza e attenzione necessarie. Prima di affrontare un’escursione è opportuno pertanto informarsi sempre sullo stato dei percorsi presso gli uffici delle Guide Alpine e gli uffici informazione di Valle.

Suggerimenti

Le Guide Alpine suggeriscono inoltre, come fondamentale equipaggiamento, racchette da neve con rampone antighiaccio, bastoncini, capi di abbigliamento invernali comodi e caldi, guanti, berretto, scarponi da trekking, occhiali e crema solare. Ed ancora zainetto con piccola dispensa alimentare, thermos di bevande calde, piccolo “kit” di primo soccorso ed una copertina termica. È sempre raccomandato inoltre l’uso di dispositivi di autosoccorso: Artva, pala e sonda e di attenersi al percorso segnalato e non effettuare percorsi alternativi non segnalati.

Ci sono anche gli animali

Decisamente interessante ed istruttiva anche la sezione dell’opuscolo curata dall’Ufficio distrettuale forestale di Malé e relativa al comportamento da tenere per praticare sport nella neve, rispettando la fauna selvatica, messa a dura prova dalla lunga stagione invernale, quando anche il disturbo creato dall’uomo può pregiudicarne la sopravvivenza.















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