«Imprese locali escluse  dagli appalti pubblici» 

Elezioni comunali. Panizza, candidato sindaco a Campodenno, promette più coinvolgimento Ma Daniele Biada chiarisce: «Le ditte in possesso dei requisiti sono sempre state invitate»


Fabrizio Brida


Campodenno. «Sembra che per i lavori di adeguamento della caserma dei Vigili del fuoco volontari, così come per la realizzazione della nuova piazza-parcheggio a Campodenno, nessuna impresa o quasi del nostro Comune sia stata invitata alla gara d’appalto».

Franco Panizza, candidato sindaco alle prossime comunali a Campodenno sostenuto dal gruppo “ViviAmo la Comunità”, in questi giorni sta impostando i punti del programma da sottoporre ai cittadini per raccogliere le loro osservazioni e le loro proposte. Fra i temi affrontati, «anche grazie alle sollecitazioni avanzate da alcuni imprenditori», vi è quello dell’assegnazione degli appalti pubblici.

«Siamo convinti che sul nostro territorio operino da tanti anni imprese di alta qualità – spiega Panizza –. Una qualità che non è stata adeguatamente riconosciuta, tanto che alcune di loro purtroppo sono state costrette a realizzare i loro capannoni o a spostare la sede fuori dal Comune».

Il sindaco Daniele Biada, però, chiarisce con fermezza la questione degli appalti. «Le imprese locali in possesso dei requisiti sono sempre state invitate alle gare, nel rispetto della normativa provinciale e nazionale e tenendo presente il principio della rotazione degli incarichi – spiega –. Chiaramente siamo tutti contenti se le ditte locali lavorano, ma ad ogni modo sono gli uffici a occuparsi di questi aspetti. Sarebbe grave se un sindaco decidesse chi invitare e chi no, proprio per trasparenza».

Panizza sostiene comunque che il programma per la prossima legislatura vedrà un coinvolgimento attivo delle imprese di Campodenno che investono sul territorio, assumendo manodopera e pagando le tasse. «Prevediamo che le nostre imprese siano sempre coinvolte nella programmazione dei lavori pubblici – afferma il candidato sindaco – per fare in modo che il loro lavoro sia tenuto nella giusta considerazione e sia valorizzato al massimo».

Altro tema che sta particolarmente a cuore al gruppo “ViviAmo la Comunità” è la banda ultralarga, in grado di garantire ai circa 1.500 abitanti del Comune una connessione capiente e veloce. «Connessione che i cittadini e le imprese attendono con impazienza da troppi anni – evidenzia Panizza –. Per questo erano stati sollecitati i competenti uffici provinciali affinché Open Fiber programmasse i lavori anche nel nostro Comune. Apprendiamo quindi con favore la notizia che finalmente Infratel Italia si è impegnata ad attuare anche sul territorio del nostro Comune l’intervento di realizzazione di reti a Banda UItra Larga».

Anche su questo punto il sindaco Biada ci tiene a fare alcune precisazioni. «Ancora nel 2016 abbiamo firmato una convenzione con Infratel per cablare il Comune – racconta il primo cittadino – e in questi anni abbiamo predisposto le tubazioni nei paesi. Entro ottobre sarà approvato il progetto ed entro l’anno prossimo verrà installata la fibra ottica. Discorso diverso vale per la scuola e il municipio che, grazie a un progetto europeo, avranno la fibra già a settembre, i lavori sono in corso in questi giorni».













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