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Il messaggio di pace dei bambini 

In chiesa lo spettacolo “Filo spinato” degli alunni delle elementari



CONTÀ. Uno spettacolo di Natale diverso dal solito, per ricordare i 100 anni dalla fine della Grande Guerra e per riflettere sul valore e l’importanza della pace. A fare da scenografia la chiesa della Natività di San Giovanni Battista, attori principali i bambini della scuola primaria di Flavon: nel luogo di pace per antonomasia, venerdì sera si è parlato di guerra, ma anche e soprattutto di speranza, di amicizia, di fratellanza.

“Filo spinato” è il titolo dello spettacolo che i bambini delle elementari hanno portato in scena davanti a un nutritissimo pubblico, attento e consapevole. I piccoli attori, intervallati dai canti del coro Lago Rosso e dalla musica del sax, hanno dimostrato tutte le proprie capacità, recitando e cantando con grande spontaneità e naturalezza e arrivando dritto al cuore dei presenti.

«Questo spettacolo è frutto della collaborazione tra la scuola e l’amministrazione – ha detto l’assessore alla cultura di Contà, Barbara Poletti, nell’introdurre la serata –. In questo modo i bambini si sentono parte di una comunità, il cui futuro è rappresentato proprio da loro».

Prima dell’inizio dello spettacolo gli scolari hanno interpretato dei pensieri sulla guerra e sulla pace, ma anche sull’importanza di ricordare, per evitare di commettere di nuovo gli stessi errori, sottolineando il valore di credere nella pace, costruendola attimo dopo attimo: «Non è proprio questo il significato del Natale? Credere, nonostante tutto, nella bontà dell’uomo».

Sono state quindi lette le interviste fatte ad alcuni ospiti della casa di riposo di Cles, che raccontano il vissuto dei propri padri mandati a combattere nella Prima Guerra Mondiale. È stata poi la volta delle lettere inviate dai soldati partiti dal Contà destinazione Russia.

La recita è stata proprio un “viaggio” sul fronte russo, fatto di una realtà cruda, di freddo e fame, ma anche di speranza, per infondere l’idea che un futuro sereno è sempre possibile.

Al termine della serata i presenti hanno tributato un lunghissimo applauso ai bambini, alle maestre che hanno svolto un ottimo lavoro e a tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita dello spettacolo.

Anche da parte del sindaco di Contà Fulvio Zanon sono arrivate parole d’elogio: «Ci tengo a ringraziare i bambini, davvero bravissimi, e poi le maestre e l’assessore Barbara Poletti per l’impegno e la passione che ci hanno messo – ha dichiarato il sindaco –. Ci avete fatto rivivere momenti tristi e gioiosi, lanciando un messaggio importante, ovvero che si può andare d’accordo senza farsi la guerra. La libertà è un valore che va costruito giorno dopo giorno». (f.b.)

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