Il convegno su Canestrini non si fa. Le sue teorie mai così attuali
Revo’. Causa coronavirus salta il convegno “Giovanni Canestrini, evoluzionista e uomo di scienza” che era in programma a Casa Campia venerdì. «Appuntamento cancellato per decisione delle autorità di...
Revo’. Causa coronavirus salta il convegno “Giovanni Canestrini, evoluzionista e uomo di scienza” che era in programma a Casa Campia venerdì. «Appuntamento cancellato per decisione delle autorità di Protezione Civile e di conserva annullate anche le celebrazioni dedicate a Canestrini (Revò 1835 – Padova 1900) programmate dall’Università e dal Comune di Padova e che erano in calendario il 25 marzo e il 7 aprile» - afferma Fabrizio Paternoster, presidente dell’Associazione Italia Austria che organizzava l’evento. E non si parla nemmeno di rinvio. «Non possiamo sapere quando sarà possibile riprendere il programma, in ogni caso spero si possa trovare più avanti una data per celebrare questa figura di scienziato e studioso che è una gloria per la nostra valle ed il Trentino oltre che per la scienza in generale e farla finalmente conoscere anche nella sua terra d’origine» - spiega Paternoster.
Un personaggio Canestrini - sottolinea – che anche in questi difficili giorni per l’emergenza Covid 19 rifulge per la sua attualità perché, come dimostra la campagna di questi giorni per promuovere con un’accurata igiene il diffondersi del contagio, si era a lungo battuto, nelle sua attività di docente universitario, scienziato e consigliere del Comune di Padova, per migliorare le condizioni di vita anche dal punto di vista igienico delle classi meno abbienti considerando l’igiene come fattore di base per la vite della comunità. «Consapevolezza che all’epoca non era né condivisa né tanto meno applicata: per questo, a parte l’ordinanza delle autorità, ci sembrava doveroso il rinvio per una prevenzione che è in linea con le teorie e la pratica che Canestrini aveva intuito e praticava un secolo e mezzo fa» - conclude Paternoster. Con un grazie a quanti, Comune di Novella, Provincia, Regione, Comune di Padova e Università, gli Ordini dei Medici e dei Biologi e sponsor privati, avevano aderito all’iniziativa supportandone l’organizzazione. G.E.