Cles. «Un’occasione che il Comune non poteva lasciarsi sfuggire!» La spiega così il vicesindaco (e assessore all’urbanistica) Diego Fondriest la decisione della giunta comunale di acquistare dall’imprenditore Franco Zadra al prezzo di 903.000 euro (più Iva) il terreno di 2.963 mq, in viale Degasperi tra l’esistente parcheggio a gradoni dell’ospedale e il condominio dell’ex magazzino Record.

Su due piani

La destinazione d’uso ipotizzata è un parcheggio a due piani usando la pendenza del terreno e a quota strada uno spazio a destinazione commerciale come prevede il piano attuativo del Prg. Destinazione ribadita anche nel dicembre 2018 dal consiglio comunale in sede di adozione del Mobility Plan Cles (Piano di mobilità integrata) che rappresenta lo strumento di programmazione e pianificazione territoriale con particolare riferimento ai temi della mobilità veicolare, ciclabile, pedonale e collettiva.

«Questo documento affronta il tema del fabbisogno di parcheggi pubblici a servizio dell’area centrale di Cles proponendo un’organizzazione della sosta veicolare caratterizzata dalla concentrazione su due poli principali rispettivamente in viale Degasperi e in piazza Fiera, oltre ad un terzo di dimensioni secondarie». L'implementazione dei parcheggi agli accessi alla borgata – scrive la giunta motivando l’acquisto - consentirà il raggiungimento di finalità significative come l’eliminazione della sosta dalle aree più centrali e la progressiva pedonalizzazione e una più facile accessibilità ai servizi del centro urbano senza però incrementare il traffico interno.

Piazza Fiera

Tornando ai parcheggi, il primo polo per Cles è piazza Fiera, la cui implementazione necessita di una fase transitoria in cui avvalersi, come spazio di sosta provvisorio nel periodo di costruzione della struttura, del sedime delle ex scuole elementari in via Filzi.

Viale Degasperi

Il secondo polo è appunto in viale Degasperi – gradoni. «Il piano attuativo prevedeva un intervento privato con realizzazione di un doppio piano interrato a parcheggio dei quali uno a destinazione pubblica. Il fatto nuovo, e inatteso, dell’offerta al Comune del terreno da parte del proprietario ad un prezzo che i nostri uffici hanno ritenuto congruo, cambia le condizioni e mette l’amministrazione nella condizione di decidere essa stessa come fare e che cosa in quell’area strategica per la borgata» - spiega Fondriest. Come e cosa fare lo deciderà ovviamente l’amministrazione che verrà eletta nel maggio 2020. «La decisione sul terreno bisognava prenderla però adesso e ringrazio il proprietario per questa opportunità» - conclude il vicesindaco.

Il terreno in parola è un rettangolo delimitato ad ovest da viale Degasperi, a sud dal parcheggio comunale contiguo all’ospedale e ad est con l’area agricola della località Moie. Una localizzazione strategica per la contiguità e continuità con il parcheggio comunale esistente; per la vicinanza al centro e utile alla pedonalizzazione. È anche contigua al sentiero delle Moie, importante percorso pedonale di collegamento delle parti est e ovest dell’abitato. Consente inoltre la realizzazione di un parcheggio della capienza stimata di quasi 200 stalli e la riqualificazione paesaggistica del versante ovest delle Moie. E consente lo sviluppo del commercio all’interno del centro abitato. L’operazione patrimoniale è prevista nel bilancio di previsione in corso con fondo propri del Comune.