Famiglia Cooperativa, a Segno il nuovo negozio con la benedizione del sale e degli animali
Il taglio del nastro nella giornata di Sant’Antonio Abate con monsignor Manzana. Cinque mesi di lavori e 360 mila euro di investimento (foto Cooperazione)
TRENTO. Un negozio moderno nelle strutture e maggiormente ricco nell’assortimento di prodotti per i consumatori soci e clienti. “Con una frase a effetto si può proprio dire che la nostra Famiglia Cooperativa ha messo a Segno un nuovo punto vendita” ha osservato Valentino Paternoster, presidente della cooperativa di consumo, inaugurando ieri (17 gennaio) il punto vendita rinnovato della Famiglia Cooperativa Primanaunia nel paese della val di Non.
A Segno il sale è stato benedetto da monsignor Mariano Manzana, già vescovo missionario della Diocesi di Mossorò in Brasile. Un rito fedele a una tradizione che ha attraversato tre secoli (prima volta nel 1896) come si legge nel passaggio del libro verbale della Famiglia Cooperativa: “Dopo aver suonato le campane del mezzodì e aver consumato il frugale pasto delle ore undici ci ritroviamo in piazza, davanti alla Famiglia Cooperativa, per la benedizione del sale”. Inoltre sono stati benedetti gli animali dell’allevamento di Johann Webber, “presente all’evento fin dalla prima edizione” ha ricordato.
Quanto raccolto dalle offerte per una o più confezioni di sale benedetto sarà devoluto all’Associazione Amici del Madagascar presieduta da Rita Cattani.
“Il punto vendita – spiega Mauro Negherbon, direttore della Famiglia Cooperativa – ha una superficie totale di 168 metri quadrati, di cui 105 dedicati all’area vendita. L’investimento è stato di circa 360 mila euro. La cifra comprende l’acquisto dell’immobile e il rinnovo completo dei locali. Cinque mesi di lavori che hanno visto partecipi le imprese locali per buona parte del progetto. Per un paio di mesi, in concomitanza con la fase maggiormente impegnativa dei lavori, era stato allestito un negozio provvisorio all’interno del magazzino, il primo locale a essere reso utilizzabile”.