EcoAnaunia, quattro workshop
Domani il primo a Romeno sul paesaggio e il recupero degli edifici esistenti
VAL DI NON. Dopo poco più di 4 mesi dalla sua costituzione, EcoAnaunia, la Rete d’imprese della Valle di Non, è diventata punto di riferimento per quanti hanno deciso di puntare sul futuro attraverso una nuova idea green di sviluppo del territorio. Nata dal potenziale di trasformazione e crescita in senso green e di sostenibilità sul territorio della valle, EcoAnaunia “è un progetto che guarda al futuro, alla bellezza e la potenzialità della Valle e al sostegno economico della Comunità Europea”. L’obiettivo è creare una rete che coinvolga operatori economici e privati con una serie di azioni, progetti ed iniziative con una significativa valenza in termini di risparmio energetico, sostenibilità, riqualificazione del paesaggio, tutela delle acque, valorizzazione delle competenze e miglioramento sociale. Ora Ecoanaunia promuove una serie di workshop. Il primo è domani alle 17 nella sala Lanzerotti a Romeno della Cassa Rurale val di Non per parlare di “Paesaggio e recupero/riqualificazione degli edifici”. Gli altri incontri saranno a Denno il 23 novembre (alla Coba dalle 17 alle 20) per parlare di “Risorse ambientali: acqua e rifiuti”; il 30 novembre a Revò Sala delle Colonne del Municipio (turismo e sociale) e infine a Coredo il 14 dicembre nella sala consiliare ex Municipio per discutere di “Trasporti e mobilità”.
In Ecoanaunia ad oggi sono coinvolte una sessantina di aziende, di cui 39 già parte effettiva della Rete con atto notarile, le altre in attesa di poter concludere l’iter. Tanti anche i professionisti che hanno aderito come ingegneri, architetti, avvocati, geologi. “I benefici che si prospettano grazie alla sinergia messa in campo da EcoAnaunia – sostengono i promotori - oltre che per le aziende che vi fanno parte, saranno anche a favore del turismo, degli agricoltori e del terziario. Aderire alla rete significa anche avere un ruolo da protagonisti condividendo idee, progetti e professionalità attraverso, in questa prima fase, la partecipazione attiva ad una serie di laboratori tematici dove ciascuno potrà far parte di un tavolo di lavoro elaborare del piano strategico su cui basare l'attuazione progettuale futura.
I laboratori di EcoAnaunia hanno preso il via lo scorso 30 ottobre e proseguiranno fino al 14 dicembre per poi concludersi a inizio 2019 con l’elaborazione e la restituzione del lavoro fatto dai partecipanti, che permetterà di passare ad una nuova fase di attuazione legata all’identificazione e partecipazione a bandi ma non solo, anche ad azioni dirette e ampie progettualità sul territorio. Ogni incontro prevede una prima parte in cui viene definito il tema da affrontare che sarà successivamente approfondito e discusso nei tavoli di lavoro declinati in quattro aree: economia, energia, infrastrutture, turismo e sociale.
I laboratori, pur essendo aperti a chiunque abbia interesse verso l'argomento trattato, per le aziende aderenti ed i professionisti della Valle di Non che intendono essere coinvolti in EcoAnaunia rappresentano una tappa obbligata del percorso intrapreso. Per partecipare è necessario inviare una mail a info@ecoanunia.com e verranno dati tutti i dettagli per iscriversi. (g.e.)