Dopo lo stop per la bonifica riaperto il cantiere delle scuole
Pellizzano. Sono riprese dopo un lungo stop le opere di costruzione del nuovo polo scolastico 0-6 anni di Pellizzano. I lavori erano iniziati nella primavera del 2019 con l’abbattimento del vecchio...
Pellizzano. Sono riprese dopo un lungo stop le opere di costruzione del nuovo polo scolastico 0-6 anni di Pellizzano. I lavori erano iniziati nella primavera del 2019 con l’abbattimento del vecchio edificio. Nel novembre scorso durante gli scavi era stata scoperta la presenza di idrocarburi e di conseguenza è stato necessario provvedere alla bonifica della contaminazione storica, insistente da tempo nel terreno. La scorsa settimana la giunta comunale ha approvato il piano di riperimetrazione dell’area di bonifica che a seguito dell’elaborazione dei dati di analisi dei sondaggi è risultata esterna al cantiere, per questo i lavori dell’edificio sono potuti riprendere in sicurezza. «È stato un cantiere difficile con molte interruzioni -afferma il sindaco Dennis Cova- finalmente la strada sembra in discesa e possiamo dire che Pellizzano avrà una scuola senza amianto, sicura dal punto di vista statico, antisismica e bonificata».
La nuova scuola è stata progettata per ospitare 51 bambini provenienti da Ossana e Pellizzano, al piano seminterrato si realizzeranno dei locali che verranno usati dal Comune, un magazzino, una sala multifunzionale pensata come spazio da adibire ad attività legate al benessere e alla salute, una sala musica ed alcuni vani di servizio. Al piano rialzato, allo stesso livello del nido, si svilupperanno le aule e il grande giardino che si affaccerà su Parco Sama. «Se tutto procede bene per il prossimo anno i lavori saranno terminati. Abbiamo colto la possibilità che ci è stata data dalla Provincia - spiega l’assessore e candidato sindaco Francesca Tomaselli- con il finanziamento del progetto e cercato di caratterizzare al meglio le potenzialità di questo investimento, potenzialità educative ma non solo. L’idea infatti è di realizzare non solo un edificio, ma soprattutto un vero polo dell’infanzia che segua la logica del sistema integrato di educazione al fine di dare una forte specificità a Pellizzano, che negli anni ha saputo distinguersi per l’attenzione alla prima infanzia».
Sul piano organizzativo inoltre la scelta dello 0-6 con l’edificio del nido collegato direttamente alla materna, ottimizza le risorse attraverso la condivisione di servizi (cucina, spogliatoi del personale, lavanderia). La riorganizzazione scolastica impostata dalla Provincia ha accorpato le scuole dei Comuni di Ossana e Pellizzano, una volta terminati i lavori degli edifici, i bambini della materna dei due Comuni frequenteranno a Pellizzano, quelli delle elementari saranno ad Ossana nel nuovo edificio che verrà costruito vicino alla scuola media.