Da 20 anni paladini del “tortel”
Sporminore, la Confraternita della torta de patate festeggia l’anniversario e nove nuovi affiliati
SPORMINORE. Quest'anno ricorre il ventesimo anno della fondazione della Confraternita della torta de patate, un anniversario “tondo” che è stato festeggiato sabato scorso con una rimpatriata nel paese noneso del Gran Maestro Mario Tonon e di oltre cento confratelli.
L’occasione è coincisa anche con l’investitura di nove nuovi confratelli delle più varie provenienze, a dimostrazione che la Confraternita, fondata da 15 amici in quel di Garda il 28 maggio 1998 e da allora allocata a Sporminore, gode di ottima salute, anzi di più. Gli affiliati infatti ora sono diventati 361 dispersi in tre continenti diversi, da Vancouver al New Mexico, Venezuela, Marocco, Scandinavia, Germania. E non mancano le domande di ammissione che prevedono una particolare trafila, ovviamente legata alla capacità dell’aspirante (che deve esser presentato da un affiliato, che ne risponde) di cimentarsi con la torta de patate ed impegnarsi a promuoverla.
«La torta de patate è un piatto genuino che rappresenta il trait d’union del sodalizio e che, unito allo spirito allegro ed effervescente che ci contraddistingue, ci mantiene giovani e volonterosi» - commenta il gran Maestro Tonon che sabato ha guidato i lavori in due momenti. Il primo, quello ufficiale per l’intronizzazione dei nuovi confratelli, è stato in cima alla torre del vecchio maniero di Castel Sporo, alla presenza del sindaco di Sporminore Giovanni Formolo che ha fatto gli onori di casa.
«Posizione stupenda, da cui si domina tutta la Val di Non, terra d'origine del nostro meraviglioso piatto» - commenta Tonon che guida la Confraternita fin dall’origine. Il folto gruppo si è poi trasferito alla Malga Nuova del paese dove le donne della Confraternita hanno allestito il salone in pompa magna, usufruendo dei magnifici fiori del pascolo che hanno dato colore e profumi all'intera sala.
Di sapore estivo il menù innovativo nei gusti abbinando al tortello portate di pesce d'acqua dolce e salata. Il gruppo ha piacevolmente passato tutta la giornata in allegria, scambiandosi pareri e ricette ma soprattutto sorrisi.
Ospite d'onore il Gran Maestro della Confraternita della vite e vino, Enzo Merz, a cui è stata donata una bottiglia del 2008, anno in cui la Confraternita della Torta di patate ha incominciato a collaborare per portare avanti quello che i nostri vecchi ci hanno insegnato dando una visione nuova e innovativa per guardare verso il futuro con fiducia e serenità.
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