Così si mette in vetrina Castel S. Michele 

Ossana ottiene il contributo (627 mila euro) per demolire un vecchio edificio e riqualificare l’area



OSSANA. L’ingresso del Castello di San Michele sarà finalmente liberato e valorizzato. L’amministrazione comunale di Ossana, che intende procedere al recupero complessivo dell’area pertinenziale dell’antico maniero, in particolare quella nei pressi dell’ingresso che attualmente è occupata da un edificio in contrasto con lo stato dei luoghi, ha ottenuto il finanziamento a valere sul fondo per lo sviluppo locale da parte della Provincia.

Il costo totale dell’intervento ammonta a 660 mila euro, di cui 627.520 euro, pari al 95% della spesa ammessa, saranno coperti dal contributo provinciale.

Anche la Soprintendenza per i beni culturali ha rilevato la necessità, condivisa con il Comune, di liberare le adiacenze del Castello San Michele “dall’ingombro di un edificio ad uso residenziale il cui volume e le cui qualità architettoniche stridono con quelli del vicino bene tutelato”.

Al fine quindi di valorizzare l’ingresso all’antico maniero, che risulta offuscato da un immobile fatiscente e urbanisticamente di nessun pregio architettonico, l’amministrazione comunale ha manifestato la propria intenzione a procedere all’acquisto dell’edificio e delle relative pertinenze per dare il via libera poi alla demolizione.

Un intervento che, secondo il Comune, risulta importante per lo sviluppo turistico ed economico non solo di Ossana, ma dell’intero territorio della Valle. Il castello, all’interno del quale il Comune organizza varie manifestazioni, incontri, mostre ed eventi, verrà infatti ulteriormente valorizzato, consentendo un maggior afflusso di visitatori.

Il prezzo di spesa stimato (660.547 euro) comprende 580.547 euro per l’acquisto, a cui vanno aggiunti 80 mila euro come costi di demolizione e sistemazione area. (f.b.)













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