Contà, procede il restauro di Castel Spaur
CONTÀ. Il Comune ha approvato una variante ai lavori di restauro di Castel Spaur, a Terres. A dicembre dell’anno scorso veniva approvato a tutti gli effetti il progetto esecutivo relativo al terzo...
CONTÀ. Il Comune ha approvato una variante ai lavori di restauro di Castel Spaur, a Terres. A dicembre dell’anno scorso veniva approvato a tutti gli effetti il progetto esecutivo relativo al terzo stralcio dell’opera, predisposto dall’architetto Gabriele Zini, che prevede una spesa complessiva pari a 267.621 euro, di cui 206.223 per lavori a base d’asta e 61.398 per somme a disposizione dell’amministrazione. Lo stesso architetto ad aprile si è poi occupato della variante, tenendo conto delle modifiche esecutive rispetto a quanto autorizzato dalla commissione provinciale per i beni culturali a marzo del 2000.
Fino ad ora sono stati eseguiti i lavori di rifacimento della copertura, le opere di consolidamento statico e la predisposizione degli impianti. L’edificio, che si presentava in uno stato di grave precarietà statica, recentemente è stato oggetto di due massicci interventi di consolidamento che ne hanno scongiurato il pericolo di crollo. Interventi che erano stati in gran parte previsti con l’autorizzazione del 2000. L’esecuzione di questi interventi urgenti ha consentito anche di adeguare staticamente l’edificio alle nuove possibili destinazioni d’uso, che comportano carichi accidentali superiori. A tal scopo è stata progettata e realizzata, con i lotti precedenti, una serie di interventi di consolidamento strutturale, finalizzata al rafforzamento delle strutture portanti dell’edificio sia verticali che orizzontali.
La variante prevede alcune modifiche sia nella porzione principale, sia in quella secondaria, è stata prima approvata dalla Soprintendenza per i beni culturali e ora anche dall’amministrazione di Contà, senza che nessuna variazione venga apportata al quadro economico dei lavori. (f.b.)