AMBIENTE

Celentino di Peio fra i "Luoghi del Cuore" del Fai: testimonial Adriana Volpe

La presentatrice tv da piccola tagliava il fieno, mungeva le vacche e si rotolava nella paglia. Le votazioni si sono aperte oggi e si chiuderanno il 30 novembre



PEIO. Celentino di Peio è uno dei "Luoghi del Cuore" inserito nel 9/o censimento del Fai. Il suo testimonial è Adriana Volpe: in quel paesino da piccola tagliava il fieno, mungeva le vacche e si rotolava nella paglia. Sono oltre 100 tra comitati e comuni che hanno già preso contatto con il Fondo ambiente italiano.

Un'iniziativa che dal 2003 ha coinvolto 5 milioni di cittadini, desiderosi di segnalare, salvare, un posto magico, alle volte per una sola persona, più spesso per intere comunità. Le votazioni si sono aperte oggi e si chiuderanno il 30 novembre.

«Ormai questo è un modo di dire entrato nel lessico comune - ha detto oggi Marco Magnifico vicepresidente del Fai annunciando l'avvio del censimento - In questi anni ha fatto emergere l'Italia degli italiani e ha fatto capire quanto gli italiani siano innamorati del loro paese, convinti di essere nati nel posto più bello del mondo». Al progetto collabora dal primo momento Intesa San Paolo. «La nostra partecipazione a questa stupenda iniziativa è parte di quello che noi vogliamo essere per l'Italia», ha detto il presidente Gian Maria Gros Pietro. Tra le prime segnalazioni arrivate i tabernacoli votivi di Capannoli (Pisa), l'ex carcere di Santa Agata a Bergamo, l'isolotto di Vivara a Procida (Napoli).

Nell'edizione 2018 anche alcune novità: particolare attenzione sarà riservata ai 'luoghi d'acqua" (dighe, mulini, cisterne, e canali) ed è pronto un progetto pilota con la Regione Puglia per coinvolgere le scuole. Il bene più votato riceverà 50.000 euro. Successivamente Fai e Intesa San Paolo lanceranno un bando per la selezione degli interventi in base al quale potrà essere presentata una richiesta di restauro. Come ha spiegato Magnifico, infatti, il censimento non è solo una mappatura dei luoghi magici e di sogno per gli italiani, ma crea un collegamento con istituzioni e associazioni locali che si muovono per la rinascita di un bene a rischio di scomparire. «In tutti questi anni sono stati smossi circa 20 milioni di euro con i contributi di Mibact, istituzioni, associazioni - ha detto il vicepresidente - Come ad esempio la Certosa di Calci, seconda classificata nel 2014 che poi ha ricevuto 3 milioni di finanziamento dal ministero».

Per il Castello di Sammezzano a Reggello (Firenze), un autentico gioiello in stile orientalista, vincitore nel 2016, si apre proprio in questi giorni un'asta. Complessivamente dal 2003 Fai e Intesa San Paolo hanno promosso progetti per 92 luoghi d'arte in 17 regioni. Sono arrivate segnalazioni per più di 35.000 posti, da 6000 comuni italiani. Nell'ultima edizione del 2016, si sono attivati 316 comitati spontanei e 209 luoghi hanno ottenuto oltre mille segnalazioni. Per partecipare al censimento ci si può collegare al sito iluoghidelcuore.it o rivolgersi alle sedi del Gruppo bancario, che a sua volta assegna altri 5000 euro al luogo più votato in ogni filiale.

Numerosi infine i testimonial che oltre a dare il loro volto per il censimento, hanno voluto segnalare il loro luogo del cuore. Qualche esempio: per Milly Carlucci sono le rive del fiume Natisone in Friuli, Enzo de Caro si emoziona per il Bosco di Sant'Antonio a Pescocostanzo (L'Aquila), mentre Cristiana Capotondi ha ammesso di essere molto legata all'isola di Maddalena (Sassari), dove passava intere giornate a tuffarsi dai pontili militari.













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