Apertura primaverile e mattutina per l’Aqualido 

Sono le due novità con cui si vuole ottimizzare la gestione del centro natatorio di Ronzone. In programma corsi per tutti: scolari, adulti, bambini e disabili


di Fabrizio Brida


RONZONE. Dopo la consueta pausa invernale, venerdì l’Aqualido di Ronzone riaprirà le porte al pubblico. La prima vera novità della nuova stagione è proprio l’apertura “primaverile” anticipata per ampliare l’offerta e per dare la giusta importanza a questo nuovo centro natatorio che intende essere nei prossimi anni il punto di riferimento del nuoto e delle attività in acqua per tutti gli abitanti della Val di Non. Altra novità importante sarà l’apertura al mattino il martedì e il giovedì dalle 9 alle 14.

L’obiettivo principale è di dare continuità all’apertura della struttura da marzo fino alle prossime vacanze di Natale comprese. «Per fare ciò abbiamo bisogno che la struttura sia frequentata con costanza dalla popolazione residente e non solo dal turista estivo – spiega Filippo Meneghelli, amministratore della società che gestisce l’Aqualido –. In questi dieci mesi, oltre al consueto nuoto libero, verranno organizzate numerose attività rivolte a tutte le fasce di età, con una vasta offerta di orari e possibilità».

Durante la chiusura invernale sono state effettuate le manutenzioni ordinarie degli impianti di filtrazione e trattamento aria e le pulizie straordinarie di tutto l’impianto. Venerdì saranno aperte le porte agli alunni della scuola elementare di Fondo per l’inizio dei corsi di nuoto scolastici, ai quali seguiranno quelli della scuola elementare di Romeno durante tutta la primavera.

«Da lunedì 11 marzo – prosegue Meneghelli – si potrà partecipare ai vari corsi di nuoto per bambini da 4 a 14 anni e ai corsi per adulti. Tutte lezioni che vengono programmate in modalità “monosettimanale”, in modo da dare la possibilità agli utenti di scegliere il giorno preferito ed eventualmente abbinare liberamente il secondo giorno di lezione».

Sono in programma anche lezioni di aquagym e acquaticità rivolta ai più piccoli (da 1 a 4 anni) che si potranno gestire in autonomia tramite un’app dedicata alla prenotazione di corsi e lezioni. «In collaborazione con la Neuropsichiatria di Cles – dice ancora Meneghelli – abbiamo inoltre attivato delle lezioni in acqua di rieducazione funzionale per disabili con un insegnante specializzato». Ci sarà poi la possibilità di fissare appuntamenti personalizzati di fisioterapia in acqua, svolti da una professionista del settore. Le informazioni relative a orari e attività sono facilmente reperibili sul sito www.aqualido.it.













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