Antenna Tim tra i meleti con sfondo Castel Thun 

L’impianto di telefonia risolve i problemi di ricezione dei cellulari nell’area di Ton ma con 24 metri di altezza è impattante. Il sindaco: autorizzato dalla Provincia


di Fabrizio Brida


TON. Da qualche giorno tra i meleti di Ton con vista Castel Thun è “spuntata” un’antenna telefonica. Che servirà sicuramente a rendere migliore la ricezione del segnale Tim-Telecom per gli abitanti di Vigo e dintorni (era infatti noto da tempo il problema, parecchi cittadini erano costretti a girare con il cellulare in mano alla ricerca di un punto in cui prendesse) ma che all’occhio è anche piuttosto impattante, come si può notare dalla fotografia.

L’installazione della nuova antenna non a caso ha suscitato parecchie perplessità e qualche polemica tra i cittadini, divisi tra coloro che lo ritengono un “male necessario” e chi invece non riesce a capacitarsi del fatto che sulle colline che circondano Castel Thun sia stato realizzato un pennone di 24 metri d’altezza. Il basamento e la centralina sono stati costruiti due-tre settimane fa, da qualche giorno è stato poi inserito il palo. A breve entrerà in funzione.

«Si tratta di un progetto che ha parecchi anni – spiega il sindaco di Ton Angelo Fedrizzi – già nella passata legislatura la Tim aveva presentato la richiesta per il posizionamento dell’antenna». Poi però si era fermato tutto, finché l’anno scorso la compagnia telefonica non è tornata alla carica. «La Tim si è presentata già con tutti i permessi necessari da parte della Provincia per quanto riguarda l’impatto ambientale e l’emissione di onde radio – continua Fedrizzi – oltre ad essersi accordata privatamente con il proprietario del terreno. Abbiamo portato il progetto in commissione edilizia solo per un parere oggettivo, ma occorreva una motivazione valida per opporsi».

L’unica variante al progetto è stata quindi lo spostamento di qualche metro del ripetitore, prevista inizialmente a ciglio strada e fatta arretrare un po’ dalla commissione edilizia. Questo per consentire un eventuale futuro allargamento della via, nel caso si rendesse necessario.

Il sindaco Fedrizzi ha espresso comunque un parere nel complesso positivo nei confronti dell’impianto. «Allo stato attuale a Vigo e all’inizio di Bastianelli i telefonini non ricevono il segnale – rivela –. È vero, l’impatto visivo sul cono del castello c’è, ma su questo la Provincia aveva già rilasciato i permessi. La Tim aveva già il progetto pronto con tutte le autorizzazioni a procedere. Se l’antenna si trova lì è perché si tratta di un punto strategico per la ricezione del segnale, non poteva essere installata in un’altra zona».

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano

Economia

Industria trentina: prosegue il calo delle assunzioni, allarme dei sindacati

I dati di ottobre dell'Agenzia del lavoro segnano un -13,8%, nei primi dieci mesi dell’anno i nuovi contratti nel manufatturiero sono scesi dell’8,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. La perdita è compensata da posti meno qualificanti nel commercio e nell'agrcoltura. Cgil Cisl Uil chiedono alla Provincia misure più mirati e efficaci per aiutare il settore in sofferenza