Predaia. Con un voto all’unanimità il consiglio comunale ha approvato la convenzione con i Comuni di Romeno, Cavareno, Amblar – Don, Sanzeno Ronzone e Sfruz per la gestione del progetto “Roén E-Bike Park” con relativa mappatura dei sentieri del monte e relativa manutenzione. Capofila del progetto, costo 44.000 euro, è il Comune di Romeno e la spesa è suddivisa in quote uguali (5.500 euro) tra i Comuni partecipanti.

Obiettivo del progetto è fare del Roén “il paradiso per gli amanti della bicicletta elettrica”: un parco naturale con sentieri studiati appositamente per chi ama movimento, natura, territorio, cultura e sostenibilità. Per questo si prevede la mappatura dei sentieri del monte Roén, l’individuazione dei sentieri dedicati alla percorribilità con le e-bike, il cui numero verrà definito in seguito e la cui colorazione varierà in funzione della loro difficoltà; l’apposizione di cartelli indicatori; il coinvolgimento dei Comuni e delle imprese private del comparto commercio, turismo e servizi. Si prevede inoltre che da ognuno dei paesi coinvolti nel Roén E-Bike Park possa partire un sentiero che tenga conto delle bellezze paesaggistiche e culturali proprie di ogni Comune, che sarà obbligato alla manutenzione del sentiero stesso. I percorsi utilizzeranno, nella quasi totalità dei casi, tracciati già esistenti senza modifiche al paesaggio e senza la costruzione di nuove infrastrutture.

Di tutti i comuni interessati Predaia è l’ultimo ad adottare la convenzione e la sindaca Giuliana Cova lo ha evidenziato nella relazione introduttiva spiegando che la nuova amministrazione ci crede convintamente. “Quello delle e-bike è un prodotto turistico in grado di coniugare movimento, sostenibilità ambientale, investimenti a basso impatto economico e nessuna infrastruttura da creare ex novo. La bicicletta elettrica infatti è sempre più utilizzata dagli appassionati nella montagna, e la valle di Non, in questo caso la zona del Roén, è particolarmente adatta a sviluppare questa tipologia di vacanza, ma questo è un progetto che serve molto anche per i residenti”.

La seduta consiliare, convocata e condotta in porto da Debora Helfer, si è tenuta in videoconferenza con una modalità che – come ha sottolineato la presidente – non consente l’espressione di voto a scrutinio segreto come dovrebbe essere quando si votano persone. «Vedremo di attrezzarci per il futuro anche su questo» - ha detto Helfer prima di mettere in votazione, per alzata di mano anche se da remoto, la nomina dei due delegati del Comune di Predaia nell’assemblea della Comunità di Valle per la pianificazione urbanistica. A questo incarico, per legge, devono esser designati un rappresentante della maggioranza ed uno della minoranza e i due nominati sono il geometra Mariano Larcher, già tecnico comunale, per la maggioranza, e il giovane Andrea Preti per la minoranza.

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