Alla diga di S. Giustina e alla centrale di Taio con il Fai
PREDAIA-VILLE D’ANAUNIA. Oggi e domani non ci sarà spazio solo per Pomaria in Val di Non. In occasione delle Giornate Fai d’Autunno, evento realizzato dai Gruppi Fai Giovani a sostegno della...
PREDAIA-VILLE D’ANAUNIA. Oggi e domani non ci sarà spazio solo per Pomaria in Val di Non. In occasione delle Giornate Fai d’Autunno, evento realizzato dai Gruppi Fai Giovani a sostegno della campagna di raccolta fondi “Ricordati di salvare l’Italia”, sarà proposto l’itinerario “La Diga di Santa Giustina: storie di uomini, energia e ingegno” che coniuga temi importanti come il paesaggio e l’arte con l’argomento scelto per la campagna di sensibilizzazione ambientale 2018: l’acqua.
Sarà quindi possibile visitare la diga di Santa Giustina, simbolo della ricostruzione del Trentino nel secondo Dopoguerra, che fu istituita al fine di garantire l’autosufficienza energetica della provincia attraverso l’utilizzo della fonte rinnovabile per eccellenza, ovvero l’acqua. La diga sarà aperta al pubblico oggi dalle 13.30 alle 17.30 (ultimo ingresso alle 17) e domani dalle 9 alle 18 (ultimo ingresso 17.30). Ma sarà anche possibile accedere alla centrale idroelettrica di Taio, interessante non solo per il pregio architettonico della sede, progettata dal grande architetto e designer Gio Ponti, ma anche per la dislocazione degli ambienti e il loro equipaggiamento tecnologico e funzionale. La sala macchine trascina infatti il visitatore in un mondo inatteso dove la bellezza dei luoghi cede il passo alla tecnologia. Le visite guidate, su prenotazione, saranno effettuate oggi con orario 13.30-17.30 (ultimo ingresso 17, oggi pomeriggio la visita guidata sarà dedicata agli iscritti Fai) e domani dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18 (ultimo ingresso 17).
Le Giornate Fai d’Autunno vedranno coinvolti 660 luoghi in tutte le regioni italiane e 3.800 volontari impegnati nei 150 itinerari a tema. (f.b.)