Addio ad Alessandra Fedrizzi maestra severa ma generosa
Lutto a Flavon. Se ne è andata dopo aver combattuto con coraggio una lunga malattia La ricordano i colleghi e gli alunni della scuola primaria: «Ci hai accolti come una mamma»
Tuenno. Un addio ancora più triste in questi giorni di forzata quarantena e l’impossibilità di poter esprimere un’ultima volta il grazie testimoniando la vicinanza ai suoi cari, alle figlie Cristina e Caterina, al compagno Renzo e i fratelli Leone e Antonio. L’addio è quello alla maestra Alessandra Fedrizzi, scomparsa a 61 anni dopo una lunga malattia affrontata con grande forza d’animo. Lascia un grande vuoto tra i colleghi, in particolare del plesso di Flavon, nel comune di Contà, dove ha trascorso gran parte della sua vita di docente nella scuola primaria, tra i suoi alunni. Colleghi ed alunni che la salutano un’ultima volta con le lettere che pubblichiamo.
“Cara collega Alessandra – scrivono i colleghi- quanta tristezza ci lascia nel cuore la tua partenza da questo mondo. Sappiamo quanto hai sofferto e combattuto con coraggio e forza la battaglia per la vita, ma purtroppo la tua tenacia non è bastata. Sei stata un’eroina: pur se sofferente, hai sempre regalato sorrisi e parole di speranza a chi ti voleva salutare.
Dietro un’apparenza austera, nascondevi un animo sensibile, onesto e generoso. Le persone che hanno avuto il privilegio di conoscerti un po’ più a fondo lo sanno e hanno potuto apprezzare e godere di queste tue qualità. Te ne sei andata nel silenzio di questi giorni così irreali, dopo aver sperato a lungo di poter tornare ad assaporare i rumori vitali della scuola, quella scuola che era il tuo mondo, dove hai sempre messo le tue energie e il tuo entusiasmo. Generazioni di studenti hanno potuto apprezzarti come insegnante, severa e autorevole ma anche pronta alla battuta e allo scherzo. È così che vogliamo ricordarti e portarti nel cuore!”
Struggente e pieno di nostalgia per la loro maestra il saluto degli alunni di Flavon: “Carissima maestra Alessandra, quando abbiamo iniziato il nostro percorso a scuola, ci hai accolti come fossi una mamma, ci hai presi per mano e accompagnati a scoprire e imparare ogni giorno cose nuove. Ci hai sostenuti e incoraggiati quando avevamo bisogno, aiutandoci a capire i nostri errori e a migliorarci. Ci hai insegnato ad essere uniti e a collaborare. Ora tocca a noi prenderti per mano, sostenerti e incoraggiarti in questo tuo nuovo viaggio, dove troverai sicuramente pace e serenità. Noi ti saremo sempre vicini, con le nostre piccole preghiere e i nostri pensieri. Penseremo a te con gioia e nostalgia, immaginandoti sempre intenta a insegnare la matematica a nuovi bambini! Rimarrai sempre nel nostro cuore e quando saremo grandi e con la memoria sfoglieremo le pagine della nostra vita, tu sarai lì sorridente a ricordarci i bei momenti trascorsi a scuola insieme! Buon viaggio maestra Alessandra!” G.E.