A Ton ritornano le “siepi della salute” 

Nelle campagne formano una barriera naturale alla deriva dei fitofarmaci. Già messe a dimora circa seicento piantine


di Fabrizio Brida


TON. Tornano le siepi nelle campagne di Ton, lungo i confini o in prossimità dei campi coltivati. Una presenza di fondamentale importanza ecologica: la siepe, infatti, offre rifugio e nutrimento a un’ampia gamma di organismi utili, predatori dei principali parassiti delle colture. Oltre a rappresentare una “barriera naturale” per i fitofarmaci.

Da qualche tempo il Comune di Ton, in collaborazione con il Servizio Foreste e Fauna della Provincia di Trento, ha attivato un progetto per incentivare la piantumazione in alcune zone confinanti con aree sensibili, in particolare con le abitazioni. Lo scopo è quello di proteggere e quindi limitare il più possibile il fenomeno della deriva nell’utilizzo dei prodotti fitosanitari.

Se rispettate, le regole previste dal Piano d’azione nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (PAN) garantiscono già in questo senso, ma prevedere queste barriere naturali rafforza indubbiamente l’azione di salvaguardia e riduzione dei rischi e degli impatti dei prodotti fitosanitari sulla salute umana, sull’ambiente e sulla biodiversità. A questo progetto hanno già aderito, dando dimostrazione di grande sensibilità, alcuni agricoltori locali, coadiuvati da Alessandro Webber per la frazione di Bastianelli e Oscar Battan per la frazione di Masi.

Sono state messe a dimora circa 600 piantine, per un totale di 350 mt di siepe mista di specie tipiche idonee al sito, quali acero campestre, ciliegio a grappolo, palla di neve, carpino bianco, corniolo.

Chi fosse interessato ad aderire al progetto, mediante la fornitura di materiale vivaistico gratuito da parte della Provincia, può darne comunicazione al Comune di Ton entro il mese di febbraio. Le richieste verranno verificate anche da un sopralluogo in loco da parte del funzionario Andrea Carbonari, che suggerirà le specie più adatte in ogni sito. Il mese prossimo verrà inoltre organizzato un incontro di programmazione per il nuovo anno, un’occasione di approfondimento anche della normativa di settore.

«Il progetto che abbiamo creato, nell’ottica di un’agricoltura sostenibile, è stato accolto con entusiasmo dai nostri agricoltori, sempre rispettosi della normativa vigente – spiega l’assessore all’agricoltura di Ton, Orietta Viola –. Vedere l’adesione e il passa parola che si sono creati è un motivo d’orgoglio per l’amministrazione comunale. Siamo solo al primo anno ma proseguiremo nell’azione di informazione e sensibilizzazione anche per il futuro». Sono molti gli attori che sono scesi in campo per dar vita a questa importante proposta. «Un grazie va ai presidenti dei Gruppi 3P del nostro territorio e a chi si è occupato personalmente di contattare altri agricoltori – aggiunge l’assessore –. Grazie all’ex presidente del Coba, Luigi Fedrizzi, che si è mostrato da subito interessato e collaborativo, e ad Andrea Carbonari del Servizio Foreste e Fauna della Provincia, col quale abbiamo realizzato incontri e sopralluoghi per consigliare al meglio le specie e la zona di messa a dimora. Se tutti gli interessati, Comune, sistema produttivo e agricoltori, si sforzano di perseguire la strada indicata per la riduzione dell’impatto, vedremo anche un miglioramento dei rapporti tra produttori e cittadini».













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