A S. Emerenziana tre paramassi da consolidare

Cles. L’ingegner Thomas Frenez, tecnico della Incline srl di Mezzolombardo progetterà i lavori di realizzazione di barriere paramassi per la messa in sicurezza della centrale idroelettrica di Santa...



Cles. L’ingegner Thomas Frenez, tecnico della Incline srl di Mezzolombardo progetterà i lavori di realizzazione di barriere paramassi per la messa in sicurezza della centrale idroelettrica di Santa Emerenziana. Frenez si occuperà anche della direzione lavori e della contabilità finale dell'intervento. Per tale incarico il Comune ha stanziato la somma di 20.616 euro. La necessità di intervenire alla centrale fa seguito alla segnalazione del Servizio prevenzione rischi della Provincia sullo stato di conservazione delle opere di protezione da crolli rocciosi di competenza dei Comuni realizzate prima dell’anno 2005 e pertanto più bisognose di manutenzione.

Per quanto riguarda la centrale Santa Emerenziana 1, essendo terminati i lavori di manutenzione straordinaria delle opere elettromeccaniche, si sono fatte due ipotesi di intervento in particolare su tre barriere paramassi a protezione della condotta forzata. La prima prevedeva di intervenire su tutte e tre le barriere esistenti attraverso lavorazioni di manutenzione parte ordinaria e parte straordinaria. Si trattava quindi di sistemare alcune situazioni di locale degrado e danneggiamento delle strutture esistenti fuori terra, senza agire sugli elementi fondazionali di cui non si conosce lo stato di degrado e funzionalità. La seconda ipotesi prevedeva la sostituzione completa di due barriere esistenti lasciando invece inalterata la terza che presentava un minore stato di degrado e un limitato bacino di crollo a monte della stessa. Inoltre il sopralluogo ha evidenziato la presenza di una parete rocciosa con situazioni di instabilità che potrebbero, in caso di crollo, arrecare danno alla condotta e alla scala di accesso. La scelta del Comune già nel 2018 era caduta sull’intervento più completo che prevedeva una spesa di 220.000 euro. È ora necessario predisporre la progettazione. Verificata l’impossibilità dell’Ufficio tecnico comunale di occuparsene direttamente, l'amministrazione ha chiesto a tre professionisti esterni la disponibilità ad assumere tale incarico; la scelta finale fra i tre è stata fatta per estrazione. G.E.















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