«A maggio l’inizio lavori della variante est di Cles»
Lo prevede l’assessore Girardi, che però avverte: «Salvo imprevisti o ricorsi» Se ne discute martedì in consiglio comunale insieme al progetto del nuovo liceo
CLES. La realizzazione della nuova sede del liceo Russell sull’area ex conceria Dusini e tempi e modalità della costruzione dell'attesa variante est: questi due dei temi che verranno affrontati dal consiglio comunale convocato dal presidente Luciano Bresadola per martedì (alle 17) nell’aula al pianterreno del municipio. Altri punti in discussione il potenziamento e la messa in sicurezza con realizzazione del marciapiede lungo via Filzi in prossimità del nuovo erigendo liceo e l’approvazione del progetto definitivo per i lavori di ampliamento dell’ex Filanda, che comprende la sala ginnica e la sala mensa per la scuola primaria, nonché il regolamento del pedi bus, un modo per far arrivare gli scolari a scuola in sicurezza a piedi senza intasare, con le vetture dei genitori, le strade del centro a ridosso del plesso scolastico.
Altri punti della seduta - che si annuncia piuttosto intensa - la convenzione tra la Comunità val di Non e i comuni di Cavareno, Cles, Fondo, Rumo e Ruffré Mendola per la gestione del sistema di videosorveglianza inerente la lettura targhe agli accessi della valle e l'approvazione del gemellaggio tra Cles e il Distretto di Chake Chake sull'isola di Pemba, in Tanzania.
Tornando alla variante est, il punto è sollevato da un'interrogazione presentata lo scorso 8 agosto dai consiglieri Mario Meggio e Maria Zanotelli del Gruppo Civico di Centro per conoscere a che punto siamo e quindi velocizzare, ove possibile, i vari passaggi che ancora devono essere compiuti per giungere alla realizzazione dell’opera. All'interrogazione, che è a risposta scritta, ha risposto - per quanto possibile visto che nemmeno in Comune ne sanno molto - sui tempi di progettazione e quindi di costruzione dell'opera. Come scrive Girardi, in Provincia è ancora in corso (da giugno) la valutazione della congruità dell’offerta presentata dall’aggiudicataria associazione d'imprese "E.na.pri.cer", "Collini Lavori" "Technik Bau", valutazione che si dovrebbe concludere entro metà settembre. Entro novembre verrebbero poi esaurite la verifiche pre -contrattuali con approvazione del progetto definitivo con l'avvio della procedura espropriativa e la stipula formale del contratto entro la fine di dicembre. A questa fase seguirà la stesura del progetto definitivo e delle procedure di esproprio con la consegna all'impresa delle aree per l'accantieramento. L'approvazione del progetto definitivo e la consegna dei lavori alle imprese dovrebbe succedere entro maggio 2019. “Tempistiche salvo imprevisti e /o ricorsi” - precisa Girardi nella risposta in cui si impegna a tenere informato il consiglio sull’evolversi della situazione. (g.e.)