Cavareno. Domani alle 8.15, con l’apertura dei laboratori in piazza Giovanni Prati, prende il via “RiPiazza”, festa del riciclo creativo che andrà avanti anche sabato. Organizzata dalla Comunità Valle di Non in collaborazione con il Comune, la festa punta a far maturare nei cittadini una maggiore sensibilità verso l’ambiente, la sostenibilità, il riutilizzo e il riciclo dei rifiuti che produciamo ogni giorno. Domani mattina partecipano centinaia di bambini e ragazzi degli Istituti Comprensivi della Val di Non, sabato la festa proseguirà dalle 10 alle 18. Laboratori gratuiti, attività, spettacoli, mostre, spazio bambini animeranno la piazza di Cavareno coinvolgendo l’intera famiglia, nessuno escluso. Tante le associazioni e i gruppi coinvolti anche in questa nuova edizione che permettono a “RiPiazza” di essere sempre più un evento di successo e gradito.

L’edizione di quest’anno, tra le altre, prevede alcune novità come il mercatino del riuso, uno spettacolo in piazza (sabato alle 14.30) dal titolo “La balena di plastica” con la Scuola Star di Torino, la possibilità di testare auto e bici elettriche e l’esposizione delle creazioni dei piccoli geni “Eureka!Funziona”, nonché del concorso “Upcycling Design” i cui vincitori saranno premiati alle 16.30. Infine una tavola rotonda, “Acqua e plastica. Utili consigli per eco-cittadini”, proposta per oggi alle 20.30 al teatro parrocchiale di Fondo con diversi ospiti che saranno interrogati sul tema. «Quest'anno abbiamo voluto affrontare nella tavola rotonda di RiPiazza il tema dell’utilizzo di acqua nelle bottiglie monouso in plastica» - afferma il presidente della Comunità Silvano Dominici. La scelta del tema è legata alla normativa europea recentemente approvata che entrerà in vigore nel 2021 che di fatto dovrebbe vietare l’uso di plastica monouso. «Abbiamo osservato in questi ultimi anni un trend di crescita nella produzione di rifiuti dovuti alle bottiglie di plastica in una valle come la nostra che, dal punto di vista dell’acqua potabile, offre un prodotto ottimo e di indubbia qualità e vogliamo sfatare alcune false credenze attraverso l’intervento di relatori qualificati inducendo a comportamenti più ragionati e consapevoli» - conclude Dominici.

Durante la due giorni saranno proiettati anche quattro cortometraggi realizzati nei mesi scorsi da Nicola Bortolamedi insieme ad altrettante classi della Val di Non. A coordinare l’organizzazione di questa edizione da mesi collaborano Alessandro Rigatti per la Comunità della Val di Non e Raffaella Battocletti per il Comune di Cavareno, in questo affiancati dalla preziosa azione del Comitato “Charta della Regola di Cavareno”. G.E.