A Campodenno  come a Ton l’acqua va bollita

Campodenno-ton. Acqua potabile inquinata a Campodenno. Dalle analisi effettuate dalla società Dolomiti Energia sul controllo della potabilità dell’acqua dell’acquedotto comunale, a seguito delle...



Campodenno-ton. Acqua potabile inquinata a Campodenno. Dalle analisi effettuate dalla società Dolomiti Energia sul controllo della potabilità dell’acqua dell’acquedotto comunale, a seguito delle abbondanti precipitazioni di questo periodo, è stata evidenziata la presenza di inquinamento microbiologico in campioni prelevati nella rete servita dalla sorgente “Busoni”. Il sindaco Daniele Biada ha quindi emanato un’ordinanza nella quale comunica agli abitanti di Campodenno, Lover, Segonzone, Termon, Quetta, Dercolo, Cressino, Maso Cova e Maso Sant’Angelo, serviti appunto dalla “Busoni”, di utilizzare l’acqua a scopo alimentare ma solo dopo averla bollita.

Un situazione simile si è verificata anche a Ton, dove sono stati effettuati dei controlli alla sorgente dell’acquedotto “Ciuncina” che hanno rilevato come ad oggi non sia possibile garantire la qualità organolettica e chimica dell’acqua destinata a uso umano. Per questo l’amministrazione ha ritenuto prudente e necessario eseguire delle analisi microbiologiche che saranno effettuate nei prossimi giorni. Nel frattempo, a tutela della salute e dell’incolumità pubblica, anc he il sindaco Angelo Fedrizzi ha firmato un’ordinanza nella quale comunica che, a titolo precauzionale, l’acqua attinta per scopi alimentari dall’acquedotto dai censiti di Vigo di Ton, Masi di Vigo, Bastianelli, Comino e Moncovo deve essere sottoposta a bollitura prima dell’uso.

Quello dell’acqua torbida o inquinata è un fenomeno che tende a ripetersi in Val di Non quando si verificano periodi, come quello attuale, in cui sono abbondanti le precipitazioni. F.B.













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