TRENTO. Castel Thun ha oltre 12.000 metri quadri di nuova superficie aperta al pubblico, con un giardino, un orto storico e un'area dedicata suddivisa tra la "cura dell'anima" l'"alimentazione" e la "cura del corpo".

Il maniero - si legge in una nota della Provincia - si sta rinnovando grazie ad un importante intervento finanziato con il Pnrr che ha riguardato anche il restauro dell'antica ghiacciaia, il consolidamento delle mura ad est e la sistemazione della "Torre della polvere".

"Qui è stato realizzato un investimento importante, grazie a voi che date il massimo delle vostre capacità e della vostra creatività per valorizzare quanto di bello Castel Thun offre", ha detto l'assessore allo sviluppo economico Achille Spinelli, che ha incontrato i 20 operatori assunti nell'ambito del Progettone a Castel Thun.

“Siete ambasciatori della bellezza, il volto gentile che accoglie gli ospiti, le braccia che garantiscono il mantenimento di questi luoghi, la mano che accompagna chi intende scoprire i nostri gioielli dell’arte”, ha aggiunto l'assessore incontrando i lavoratori, affiancato - tra gli altri - dal dirigente del Servizio per il sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale Maurizio Mezzanotte, dalla direttrice Laura Dalprà e dal dirigente del Servizio tecnico Adriano Conci del museo del Buonconsiglio, e dal direttore del Consorzio lavoro ambiente Luca Laffi.

Saranno sempre gli operatori del Sova ad occuparsi della sistemazione delle aree di accesso a Castel Thun e di un nuovo parcheggio a servizio dei visitatori.

I prossimi interventi che interesseranno l'area saranno affidati anche a squadre di lavoratori del Progettone, impegnate su interventi in ambito ambientale per la riqualificazione di un'area posta a 1,7 chilometri dal castello, che sarà adibita a parcheggio nei periodi di grande affluenza turistica.

L'intervento - del valore di 210.000 euro - è stato affidato a Sova dal museo Castello del Buonconsiglio in accordo con il Comune di Ton.

Il personale a supporto delle attività di custodia del castello conta 15 unità: l’attività viene realizzata in tutti gli spazi del castello aperti al pubblico (ingresso, giardini, piano terra, galleria delle carrozze e piano nobile). È composta invece da 5 operatori la squadra di manutenzione del giardino del castello.