Niente Imis per cooperative sociali e scuole paritarie? La Provincia trasferisce 424mila euro ai Comuni
L'assessore Mattia Gottardi: “Piazza Dante continuerà a garantire i trasferimenti compensativi alle municipalità interessate da queste realtà che godono giustamente di esenzioni”
TRENTO. A copertura dell’esenzione Imis degli immobili di proprietà di cooperative sociali e onlus, oltre che dei fabbricati destinati e utilizzati a scuola paritaria, la Provincia verserà nelle casse dei Comuni interessati un totale di circa 424mila euro.
Lo ha stabilito nell’ultima seduta la Giunta, che ha approvato due specifiche delibere proposte dell'assessore provinciale agli enti locali, Mattia Gottardi. Quest’ultimo evidenzia l’importanza di favorire lo sviluppo di servizi e attività di volontariato e non solo, a beneficio della società civile trentina: “Per questo motivo Piazza Dante continuerà a garantire i trasferimenti compensativi alle municipalità interessate da queste realtà che godono giustamente di esenzioni”.
La copertura finanziaria del minor gettito relativo all’esenzione per le cooperative sociali e le onlus e all’aliquota dello 0% per i fabbricati concessi in comodato gratuito anche per le scuole paritarie da una specifica legge provinciale del 2014 è stata concordata in sede di protocollo d’intesa in materia di finanza locale per il 2021, sottoscritto congiuntamente dal presidente della Provincia Maurizio Fugatti, dall’assessore Gottardi e dal presidente del Consiglio delle autonomie locali Paride Gianmoena.
La Giunta provinciale ha dunque stabilito di assegnare il trasferimento compensativo per il 2020 di 326mila euro per gli immobili utilizzati o posseduti da cooperative sociali e onlus e oltre 88mila euro per quanto concerne le scuole paritarie.
Il calcolo degli importi che la Provincia verserà ai Comuni tiene conto di categorie catastali e aree edificabili.