TRENTO. Ha avuto un inevitabile impatto sulla circolazione la nevicata di ieri pomeriggio, seconda della stagione, che ha interessato anche il fondovalle. In un primo momento la quota neve era relativamente alta, sopra gli 800 metri, ma poi si è abbassata, in molte zone, come a Trento, da metà pomeriggio. 

I vigili del fuoco da ieri sera sono già intervenuti per numerosi incidenti e recuperi di automezzi. Uno dei più gravi presenta due feriti a Castello-Molina di Fiemme, verso le 18.30, soccorsi in codice rosso. Ferite e ricoverate in ospedale a Cavalese una bimba di nove anni e una donna di 34 anni. Anche a Strembo, in val Rendena, incidente in codice rosso, con tre persone ferite.

L’invito è a prestare attenzione al fondo stradale innevato e scivoloso e a guidare solo con l’attrezzatura invernale. Spesso infatti la mancanza di gomme adatte fa intraversare o uscire di strada i veicoli, causando blocchi stradali che si ripercuotono sull’intera circolazione.

Da oggi l’insidia maggiore sarà però il gelo: le basse temperature soprattutto del terreno, già gelato in molte zone, favoriranno il gelicidio: la formazione di lastre di ghiaccio al suolo. Effetto che in alcune zone si è verificato anche ieri, con la debole pioggia che cadeva su strade e marciapiedi gelati.

Il meteo: situazione in miglioramento. La quota neve oggi si innalzerà di molto, secondo Meteotrentino. Previsto molto nuvoloso con deboli o debolissime precipitazioni sparse, nevose oltre i 1600 m circa, più probabili sui settori nordorientali ed in serata quando è atteso un rinforzo dei venti da nord e la neve arriverà anche a 1000 - 1200 metri. Sabato residui annuvolamenti al mattino, poi molto soleggiato e moderati venti da nord via via più freddi specie in montagna. Domenica soleggiato e freddo con annuvolamenti dal pomeriggio. Lunedì soleggiato con nubi alte. Martedì soleggiato.