Maxitraffico di droga a Trento, catturati dai carabinieri due ricercati: erano in Francia e Spagna
Si tratta degli ultimi fuggitivi coinvolti nell’operazione “Maestro” condotta nel 2020 (foto repertorio)
TRENTO. Nei giorni scorsi sono stati catturati gli ultimi due ricercati dell’operazione “Maestro” condotta nel 2020 dal personale del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Trento.
I carabinieri, in collaborazione con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, hanno finalmente chiuso il cerchio attorno ad un’indagine che aveva permesso di sgominare una banda composta da 20 soggetti, perlopiù di nazionalità tunisina, dedita al traffico di stupefacenti.
Nel corso dell’attività gli investigatori dell’Arma erano riusciti a: ricostruire un traffico di stupefacenti (eroina, cocaina e hashish) in grado di rifornire le principali piazze di spaccio trentine; arrestare in flagranza di reato 4 soggetti e denunciarne altri 3 per ricettazione; sequestrare 1 chilo e mezzo di eroina, 1 chilo di hashish e più di 35.000 euro in contanti sicuro provento dello spaccio.
I due, che erano riusciti a far perdere le loro tracce, sono stati rintracciati ed estradati dalla Francia e dalla Spagna grazie alla fondamentale collaborazione del Servizio di Cooperazione Internazionale del Ministero dell’Interno e della Polizia di Frontiera Aerea.
Per gli indagati vige la presunzione di innocenza fino a quando la sua colpevolezza non sarà accertata con sentenza irrevocabile.