Maxioperazione antibracconaggio contro il prelievo dei nidi: dieci persone denunciate
Otto le diverse indagini compiute dal Corpo forestale Trentino. Sequestrati 183 tordi
TRENTO. Si è conclusa in questi giorni un'attività di controlli antibracconaggio messa in campo dal Corpo forestale Trentino. Obbiettivo dell'operazione è stato quello di contrastare il fenomeno, emerso pesantemente negli ultimi anni, relativo al prelievo dei nidi.
Questa pratica è diffusa nei mesi riproduttivi dell'avifauna, da metà aprile fino a fine giugno. Il bilancio dell'operazione ha visto segnalate all'autorità giudiziaria una decina di persone, tutte residenti fuori provincia, in 8 diverse indagini di polizia giudiziaria.
Sono stati sequestrati 183 uccelli della famiglia dei turdidi (tordo bottaccio) professionalmente accuditi dal personale forestale secondo le indicazioni fornite dai volontari della Lipu.