Mattarella, migranti come merci
La schiavitù tradizionale non è stata debellata e la nuova è legata alla tratta degli esseri umani. Così il capo dello Stato, nella giornata internazionale per l'abolizione della schiavitù
ROMA. "Solo pochi giorni fa le brutali immagini di migranti venduti all'asta sulla base di un 'valore' che li equipara a merce ci hanno ricordato quanto sia ancora presente un fenomeno che nega alla radice la dignità dell'essere umano. A fianco della schiavitù tradizionale altre se ne sono aggiunte, quasi sempre collegate alla tratta dei migranti". Lo dice il capo dello Stato Sergio Mattarella, in una nota, nella giornata internazionale per l'abolizione della schiavitù.