Il caso

Mafia in Trentino, in carcere il primo condannato

Dopo il pronunciamento del 6 marzo della Corte di Cassazione, i carabinieri hanno eseguito l’ordine di carcerazione.

CASSAZIONE. La condanna per Arfuso è definitiva



TRENTO. I carabinieri del Ros e i carabinieri di Trento hanno eseguito l'ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale di Trento nei confronti di Saverio Arfuso, il 50enne calabrese condannato per associazione mafiosa e coinvolto nell'inchiesta "Perfido" sulla locale legata alla cosca dei Serraino infiltrata a Lona-Lases.

Il provvedimento - informa l'Arma - è la conseguenza della sentenza pronunciata il 6 marzo scorso dalla sesta sezione penale della Corte di Cassazione, che ha rigettato il ricorso presentato dai legali di Arfuso contro il giudizio d'appello del Tribunale di Trento, che lo aveva condannato alla pena di 8 anni, 10 mesi e 20 giorni di reclusione per violazione dell'articolo 416 bis del Codice penale. 













Scuola & Ricerca

In primo piano

calcio

Un'Inter infinita è in finale Champions: immagini che resteranno nella storia

L'Inter torna in finale di Champions League e lo fa con una impresa, battendo il Barcellona con un 4-3 che nel punteggio evoca l'epos del calcio italiano. L'impresa e il modo in cui e' maturata, con ribaltamenti di risultato che rievocano la partita delle partite, l'Italia-Germania dell'Azteca, resterà nella storia: due volte avanti, i nerazzurri si fanno rimontare fino al 3-2, prima che Acerbi all'ultimo istante dei regolamentari pareggi e Frattesi nei supplementari regalino alla squadra di Simone Inzaghi il biglietto per la finale di Monaco di Baviera (foto Ansa)