IL CASO

M49, la Provincia respinge le dimissioni di Masè, che però "perde" caccia e foreste

Resta alla guida del Dipartimento agricoltura, mentre di caccia e foreste si occuperà il Dipartimento Protezione civile



TRENTO. La giunta provinciale di Trento ha respinto le dimissioni presentate dal dirigente generale del Dipartimento agricoltura, foreste e difesa del suolo, Romano Masè all'indomani della fuga dell'orso M49 dal recinto del Casteller.

L'esecutivo - si legge in una nota - «ha in questo modo riconfermato la fiducia al dottor Masè che continuerà a dirigere le materie del settore agricolo. Per quanto riguarda le altre tematiche, legate alle foreste, che continuano a rimanere di competenza dell'assessorato all'agricoltura, foreste, caccia e pesca, l'esecutivo ha deciso di affidarle al Dipartimento della protezione civile».













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