Il ricordo

“Living Memory”, il primo Festival della Memoria dal 19 al 27 gennaio

Visite virtuali al campo di Auschwitz, testimonianze in diretta dei sopravvissuti e spettacoli in streaming: il programma completo



TRENTO. Il Treno della Memoria è fermo a causa della pandemia, ma la memoria continua a viaggiare. E la tappa principale è a Trento dove - dal 19 all 27 gennaio - si svolgerà “Living Memory” il primo Festival della Memoria creato dall'associazione "Terra del Fuoco Trentino” con il contributo della Provincia autonoma di Trento e della Fondazione Museo storico.

L’iniziativa è stata presentata il 16 gennaio dalla presidente dell’associazione "Terra del Fuoco Trentino” Denise Rocca, dal direttore della Fondazione Museo storico Giuseppe Ferrandi e dal dirigente del Servizio attività culturali Claudio Martinelli, che ha portato il saluto dell’assessore provinciale alla cultura Mirko Bisesti.

“La Provincia autonoma di Trento conferma la propria attenzione e sensibilità sul tema della Memoria” ha evidenziato Martinelli, che ha affermato come non si tratti di una ritualità fine a se stessa: “Lo dimostrano le tantissime iniziative che in questi anni associazioni, Comuni e territori hanno messo in campo. A causa dell’emergenza Covid, quest’anno gli appuntamenti promossi da Piazza Dante si svolgeranno online attraverso il primo Festival della Memoria, dedicato in particolare alle nuove generazioni che sono state coinvolte attraverso le scuole, ma aperto all’intera cittadinanza”.

Il direttore Ferrandi ha parlato invece della “necessità di ricordare, riflettere e approfondire la gli eventi storici anche per attualizzarli, affinché la memoria sia sempre attiva e ispiri l’agire dei cittadini all’interno della comunità”.

La liberazione di Auschwitz viene commemorata ogni anno il 27 gennaio, ma secondo la presidente dell’associazione che ha creato l’iniziativa, Denise Rocca, “rischia di essere un giorno che parla solo di storia, invece che di presente, futuro e mondi migliori da costruire. Living Memory nasce dunque dalla voglia di mantenere viva la memoria del passato e farla diventare lezione, monito e spunto per costruire il presente e il futuro. Una memoria che non sa trasformarsi nei giovani di oggi in impegno per il presente rischia di diventare solo un polveroso ricordo e non vogliamo che accada con i campi di concentramento”.

Il programma

19 gennaio, ore 18.30. Apertura del Festival della Memoria “Living Memory”e inaugurazione della mostra ufficiale, messa a disposizione dal Museo di Auschwitz-Birkenau “German Nazi Death Camp Konzentrationslager Auschwitz” (L'incontro è dedicato a tutta la cittadinanza). Accanto ai rappresentanti istituzionali, interverrà in collegamento Jadwiga Pinderska-Lech, direttrice della Casa editrice del Museo di Auschwitz-Birkenau.
20 gennaio, ore 10. Lezione-incontro con visita virtuale di Auschwitz-Birkenau con la guida del campo Michele Andreolla. (L’incontro è pensato per la scuola secondaria di primo grado e il primo biennio della scuola secondaria di secondo grado).
21 gennaio, ore 10. Spettacolo teatrale “L’istruttoria” di Peter Weiss, con Marco Alotto, sonorizzato dal vivo da dj Gips e Nicola Segatta. A seguire, dialogo con i protagonisti. (Lo spettacolo andrà in scena al teatro Cuminetti, ma potrà essere seguito solo online, è pensato per la scuola secondaria di secondo grado).
22 gennaio, ore 10. Incontro-testimonianza con Lidia Maksymowicz, sopravvissuta alla detenzione nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. (L'incontro è pensato per la scuola secondaria di primo e secondo grado).
23 gennaio, ore 17. Proiezione del film “A journey” di Giacomo Gabrielli. A seguire dialogo con ilm regista. (L'incontro è dedicato a tutta la cittadinanza).
24 gennaio, ore 18. Spettacolo teatrale “L’istruttoria” di Peter Weiss, con Marco Alotto, sonorizzato dal vivo da dj Gips e Nicola Segatta. A seguire, dialogo con i protagonisti. (Replica - lo spettacolo è dedicato a tutta la cittadinanza).
25 gennaio, ore 10. Lezione-incontro con visita virtuale di Auschwitz-Birkenau con la guida del campo Diego Audero. (L’incontro è pensato per la scuola secondaria di secondo grado).
25 gennaio, ore 12. Lezione teatralizzata “Ridere nei Lager”, a cura di Renato Forte – Robin Edizioni (a cura dell'Associazione nazionale Treno della Memoria).
25 gennaio, ore 20.30. Lezione-incontro con visita virtuale di Auschwitz-Birkenau con la guida del campo Diego Audero. (L’incontro è dedicato a tutta la cittadinanza).
26 gennaio, ore 10. Incontro-testimonianza con Oleg Mandic, sopravvissuto alla detenzione nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. (L'incontro è pensato per la scuola secondaria di primo e secondo grado).
26 gennaio, ore 20.30. Incontro-testimonianza con Oleg Mandic, sopravvissuto alla detenzione nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. (L'incontro è dedicato a tutta la cittadinanza).
27 gennaio, ore 11. Presentazione teatralizzata de “La Rosa Bianca”, a cura dell'associazione Terra del Fuoco Mediterranea. A seguire incontro-confronto “Il futuro della memoria – uno sguardo sull’oggi”.
27 gennaio, ore 16. Celebrazioni ufficiali con le autorità, messaggi video dei sopravvissuti, presentazione e lancio del percorso verso il 2022 con la partenza degli “Alfieri della memoria”.













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