Variante Prg: il consiglio ha respinto il ricorso
Lavis. Il consiglio torna ad occuparsi della variante al piano regolatore, questa volta per un ricorso presentato dalle minoranze. Alla fine della discussione, è stato respinto – senza troppe...
Lavis. Il consiglio torna ad occuparsi della variante al piano regolatore, questa volta per un ricorso presentato dalle minoranze. Alla fine della discussione, è stato respinto – senza troppe sorprese – dalla maggioranza. Ma la sensazione è che non sia finita qui. Anzi, più volte Monica Ceccato, capogruppo della Lega, ha ricordato che, per l’approvazione della variante, l’ultima parola spetterà comunque a un’altra giunta, quella provinciale.
Ma quali sono le critiche principali dell’opposizione? Innanzitutto, il fatto che questa variante arrivi a poca distanza da un’altra, che prevedeva una sorta di adeguamento tecnico alle norme provinciali. L’effetto è un rallentamento dettato dal susseguirsi di due diversi regimi di salvaguardia. Non solo. La maggioranza ha deciso di vietare per Lavis le nuove soprelevazioni in centro storico, previste dall’articolo 105 della legge provinciale: una negazione generica che – secondo l’opposizione – richiedeva invece una motivazione specifica, caso per caso. Il vicesindaco Luca Paolazzi si è richiamato a una lunga interpretazione tecnica data dal capo ufficio tecnico per respingere gli aspetti più generali. Mentre per le scelte più minute, ha difeso la legittimità delle posizioni politiche, così come erano state già spiegate in consiglio. La maggioranza è rimasta compatta e ha dunque votato contro il ricorso. Così, il percorso per la variante prosegue. Almeno per ora. D.E.