ALBIANO . Assemblea e festa per il coro San Biagio in questo inizio della nuova stagione, che secondo le notizie di storia coincide a quasi 50 anni dalla ripresa dell’attività canora avvenuta nel 1968. La storia della Corale San Biagio ha tradizioni molto remote e secondo lo storico Albino Casetti, Albiano aveva una scuola di canto diretta da Giambattista Demartin già nel 1855. La presenza di un coro è segnalata anche nei decenni seguenti, ma la storia più recente ricorda che il coro è stato ricostituito nel dicembre 1970 da don Guido Avi. Il coro si era riunito in occasione per accogliere l'entrata del nuovo parroco, l'8 dicembre 1968. La giornata di festa è iniziata con la messa celebrata dal parroco don Giorgio, in occasione della festa del patrono S. Biagio, protettore della gola. In serata il ritrovo al ristorante Terrazza sul lago nel pinetano, presenti il sindaco Erna Pisetta, il presidente della Cassa Rurale, Ermanno Villotti, e il direttivo. Il presidente Paolo Pisetta ha ricordato gli appuntamenti più significativi del 2017, tra i quali in particolare l'impegnativo concerto con gli High Voltage, la "sinfonia" che tanta soddisfazione ha dato ad autori ed esecutori nei due giorni di spettacolo a fine novembre, che hanno registrato il tutto esaurito. Poi il concerto di Natale nel quale la sezione femminile si è presentata con la nuova divisa, unitamente alla ripresa dell’attività canora del coro giovanile, affidato al maestro Virginio Filippi.

Sono poi stati presentati gli appuntamenti per la prima parte del 2018, che vedranno protagonista il coro di Albiano: la partecipazione domani alla messa al santuario Madonna dell'Aiuto di Segonzano e la Rassegna di primavera a maggio. Nell'ambito degli eventi previsti per l'Adunata nazionale alpini a Trento, il Coro riproporrà assieme alla Filodrammatica di Fornace, lo spettacolo “Maledeta la sia questa guerra”, in cui vengono riproposti alcuni episodi di vita vissuta sul nostro territorio e al fronte nella prima guerra mondiale. Infine la premiazione di tre coristi: Alessandro Ravanelli nel coro da 35 anni, Lorenza Villotti da 20 anni e il sindaco Erna Pisetta con 25. Poi il via alla serata conviviale in amicizia. (f.v.)