CALAVINO. Domani dalle 10.30 si svolgerà la cerimonia ufficiale per la conclusione dei lavori di ampliamento della caserma dei vigili del fuoco di Calavino. Una delle ultime iniziative avviate dall’amministrazione comunale di Calavino qualche anno prima della fusione nel Comune di Madruzzo e che è stata portata a termine alcuni mesi fa.

Questo appuntamento ricorda quello indubbiamente più importante di 24 anni fa (23 ottobre 1994) allorché venne inaugurata con grande soddisfazione del Corpo la nuova caserma, ponendo fine così ad una situazione di estrema precarietà per quanto riguarda la sistemazione logistica dei pompieri di Calavino. L’intervento di allora aveva individuato in un vecchio rustico del nuovo polo residenziale di Roma/Casale la localizzazione sia della caserma con un ampliamento sul lato est per il magazzino-autorimessa, sia di una sala con cucina e sistemazione di un parco esterno per iniziative comunitarie.

Nel 2008, a seguito della realizzazione della Casa della Musica annessa al parco di Nadac, le attività sociali per la comunità trovarono posto in questa struttura e di conseguenza l’intero immobile di via Roma venne messo a disposizione dei Corpo dei vigili del fuoco, che con una numerosa sezione giovanile avevano bisogno di nuovi spazi.

Nel 2015, grazie ad un contributo provinciale, si sono programmati i nuovi lavori, che saranno inaugurati domani mattina, al fine di garantire una più razionale organizzazione degli spazi interni e rendere più agevole l’esecuzione di un fondamentale ed insostituibile servizio su base volontaria e gratuito a favore della comunità e del territorio: l’ampliamento sul lato di nord/est di circa 150 mq per autorimessa e 2 locali per il magazzino, l’adeguamento degli spazi a piano terra per gli spogliatoi con docce maschili e femminili, nonché per gli allievi. Una sostanziale ristrutturazione dell’impiantistica: il totale rifacimento degli impianti elettrici ed igienico/sanitari con isolazione e sostituzione della pavimentazioni; al primo piano si sono mantenuti sostanzialmente gli stessi spazi (sala riunioni, sala radio, cucina). Gli interventi esterni hanno riguardato una maggior autonomia per gli spazi di manovra dei mezzi e l’accesso attraverso il parco al terrazzo soprastante con superamento delle barriere architettoniche. La spesa è stata contenuta in 344.505 euro, di cui 255.000 di contributo provinciale e 89.500 di risorse comunali. (m.b.)