LAVIS . Un “ponte” tra generazioni è un progetto di servizio civile nazionale che da una decina di giorni impegna due giovani a Lavis.

L’idea del Comune è di metterli a servizio degli anziani, sia al centro diurno dei Sorni sia in più larga misura sul territorio di Lavis.

“Il ponte” è anche il nome di un gruppo di volontari che da qualche anno collaborano con il Comune. L’idea – proposta ai tempi dall’allora assessore Lorenzo Lorenzoni – era di fare leva sullo spirito d’iniziativa di tante persone di Lavis: organizzando un gruppo di volenterosi che si rendessero disponibili per fare compagnia agli anziani del paese, o di accompagnarli a fare la spesa o nelle visite mediche.

Il progetto virtuoso continua a funzionare, ma ha un problema: non c’è un ricambio generazionale. Paradossalmente passano gli anni anche per i volontari del “Ponte”.

Da qui l’idea del Comune di Lavis – questa volta con l’assessore Isabella Caracristi – di reclutare un paio di giovani con il servizio civile.

Daranno un po’ di ossigeno all’entusiasmo dei volontari, aiutandoli nella loro missione di vicinanza agli anziani. Intanto in consiglio comunale l’assessore Caracristi ha detto che non ci sono novità per l’eventuale spostamento del centro diurno dei Sorni: un’ipotesi sul banco da tempo, ma che per il momento non ha ancora trovato una soluzione ideale. (d.e.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA.