MEZZOLOMBARDO. Sabato associazioni e molti genitori hanno accolto l’invito di Alessandro Calliari, presidente della scuola materna equiparata “Madre Margherita – Ancella della Carità”, a dare una mano per il trasloco dei mobili e materiali della sede provvisoria dell’edificio di piazza Vittoria a quella storica, per la quale sono terminati i lavori di ristrutturazione.

Come annunciato un anno fa dal sindaco Christian Girardi, nel settembre 2018 i bambini potranno tornare ad occupare la struttura che è stata messa in sicurezza, adattata alle normative in vigore in particolare sotto l'aspetto sismico, e rimodernata in tutti gli ambienti. Il costo dell'opera era stato calcolato in un milione e trecento mila euro e in 300 giorni il tempo per i lavori, parametri che sono stati rispettati. Per l’anno scolastico prossimo i bambini iscritti sono 205 (con un lieve calo di 15 unità), con 22 insegnanti e 10 inservienti; con le sue 9 sezioni la scuola di Mezzolombardo è fra le più grandi in Trentino, il materiale da spostare era dunque molto. Per questo lavoro hanno dato disponibilità più di 70 persone di varie associazioni, Sat, 3P, alpini, Avis, pro loco, vigili del fuoco, oltre a genitori e cittadini affezionati all’asilo.

Per il trasporto sono stati messi a disposizioni diversi mezzi: carri, rimorchi, furgoni, e il via vai è durato tutta la mattina, per concludersi poi in un rinfresco offerto dall’ente gestore.

Le maestre hanno coordinato i lavori di riposizionamento del mobilio. È rimasta da spostare solo al cucina, della quale ci si occuperà sabato prossimo. Si è trattato di un’azione corale che ha visto la comunità unirsi intorno ad una scuola della quale tutti hanno ricordi essendo nata nel 1874, per volere della popolazione e con il sostegno di benefattori, ed essendo stata frequentata dalla gran parte dei cittadini. (a.t.)