Referendum per il “Biodistretto”, incontro all’auditorium
Lavis. A Lavis la serata sarà dedicata all’agricoltura biologica. O meglio: al referendum che intende proporre la creazione di un biodistretto in Trentino, per il quale si stanno raccogliendo le...
Lavis. A Lavis la serata sarà dedicata all’agricoltura biologica. O meglio: al referendum che intende proporre la creazione di un biodistretto in Trentino, per il quale si stanno raccogliendo le firme. L’appuntamento è oggi, alle 20.30 in Auditorium. «I cittadini di Lavis stanno dimostrando un certo interesse sul tema – spiega l’assessore all’agricoltura Franco Castellan –. In generale, sembrano favorevoli alle proposte "bio". Nel caso specifico, però, esprimono legittimamente interrogativi e dubbi sul percorso che dovrebbe portare alla costituzione di un distretto biologico allargato all’intera provincia di Trento. Le richieste di distinguo e di prudenza nelle scelte provengono soprattutto dai produttori agricoli e dai loro enti rappresentativi». «In effetti è ancora limitata la diffusione dell’informazione sui contenuti del progetto e sulle sue ricadute sulla gestione del territorio e sul mondo agricolo in termini di scelte produttive, di condizioni operative e di possibilità di valorizzazione dei prodotti – aggiunge Castellan –. Per questo ho pensato di organizzare una serata informativa in cui i promotori della proposta referendaria esporranno il loro progetto di "biodistretto", per poi dedicare uno spazio di confronto e dibattito».
«La mia speranza è che in questa occasione partecipino anche i produttori agricoli e i loro enti rappresentativi, non solo per manifestare il loro punto di vista sulla proposta di biodistretto, ma anche per evidenziare l’impegno e le scelte operative che sono già state messe in atto nella direzione della tutela della salute (propria e della popolazione), della salubrità dei prodotti e della sostenibilità ambientale. Anche i rappresentanti delle associazioni di consumatori, delle strutture ricettive locali (agriturismi, Bed and breakfast, ristoranti) e dei soggetti di promozione turistica e del territorio (Apt, Consorzio turistico, Proloco) intervenendo alla serata, potrebbero apportare un valido contributo in termini di esperienza, di contatto con la realtà operativa e di prospettiva futura, per percorso condiviso di sviluppo del territorio e della sua economia». D.E.