LAVIS «Ridate un parco a Pressano». L’appello è della Lavis Civica, in una mozione che sarà discussa domani in consiglio comunale. Attualmente l’unico parco della frazione di Lavis è infatti inaccessibile per il cantiere della nuova scuola. Eppure i lavori – secondo i consiglieri comunali di Lavis Civica Roberto Piffer e Andrea Zanetti – non devono per forza impedire l’accesso al parco. Dopo che la vecchia scuola è stata demolita, spiegano, «si può intravedere attraverso il cancello di via Pilati, che rappresentava l’entrata all’adiacente parco giochi, gran parte del vialetto d’accesso ancora integro. Anche nelle piante allegate al progetto definitivo della nuova scuola nella frazione di Pressano è prevista la realizzazione del vialetto come era in precedenza. Lo stesso non interferisce quindi con la pianta dell’edificio della nuova scuola».

La richiesta

Nell’area verde ci sono ancora i giochi, ma sono appunto inaccessibili e c’è il rischio che il tempo ne aumenti il degrado. Per questo i due consiglieri chiedono di modificare il perimetro del cantiere, ricostruendo il tratto di vialetto mancante, «anche in forma provvisoria purché in sicurezza e accessibile con carrozzine e passeggini». In alternativa, chiedono di trovare un’altra via d’accesso, sempre da via Pilati, in convenzione con la proprietà adiacente. Per restituire in questo modo a Pressano il suo unico parco. La risposta della maggioranza è attesa in aula domani. D.E.