Parcheggio interrato in piazza Mercato 

Lavis, la cooperativa “Urban park” ieri ha presentato in Comune gli incartamenti per il bando. Già raccolte 56 prenotazioni


di Daniele Erler


LAVIS . Ora non è più un sogno: Lavis avrà presto un parcheggio pertinenziale interrato sotto Piazza del Mercato. I lavori dovrebbero iniziare il prossimo anno e finire entro il 2020. Ieri mattina Claudio Civettini e Claudio Conta – rispettivamente presidente e vicepresidente della cooperativa “Urban park” – hanno presentato le carte in municipio, giusto in tempo per la scadenza del bando per il parcheggio.

La cooperativa ha come soci solo persone che hanno un immobile a Lavis: cittadini o proprietari di uffici e negozi in paese. Sono i futuri utenti del parcheggio interrato che si sono uniti per costruirselo. Ma l’opera sarà solo l’inizio di un progetto più ampio che interessa in qualche modo tutti i lavisani. Finiti i lavori al parcheggio, inizieranno quelli per la riqualificazione della piazza: entro qualche anno sarà totalmente diversa rispetto a quella che è oggi. Ieri in municipio probabilmente hanno stappato una bottiglia per festeggiare. Perché il rischio concreto era che il bando andasse deserto. Per aderire serviva che ci fossero già le prenotazioni per 56 posti. Ovvero, l’80% di 70, che è il numero minimo degli stalli che dovrà avere il nuovo parcheggio, nei due piani interrati previsti. Nelle ultime settimane la cooperativa si è impegnata in una ricerca tenace delle adesioni: con gazebi, un cartellone in piazza, persino il porta a porta. Il risultato è che la cooperativa ce l’ha fatta: ha raccolto esattamente le 56 prenotazioni di cui aveva bisogno. Non una di più e non una di meno. Ora in municipio si prenderanno il tempo per fare tutte le verifiche burocratiche necessarie e comunicare quindi ufficialmente l’esito della gara, per la quale non ci dovrebbero essere sorprese.

La cooperativa continua intanto a cercare altre adesioni per riuscire a riempire tutti i posti ancora a disposizione. Anzi, ora che davvero il parcheggio non è più un sogno, l’aspettativa è che aumenti l’interesse. Tanto che non è escluso che nel progetto definitivo i posti saranno più dei 70 previsti finora, ma sarà la cooperativa a decidere. I costi per ogni spazio varieranno fra i 26 e i 28 mila euro, con la possibilità di rientrare di una parte dell’investimento grazie alle detrazioni fiscali.

Entro sei mesi la cooperativa presenterà il progetto esecutivo. Nel frattempo potrà anche ritirarsi, senza nessuna penale, per esempio se nella finanziaria non saranno confermate le detrazioni, o se nei primi esami geologici si saranno sorprese sotto la piazza. Ma sono eventualità remote: la cosa più probabile è che tutto sarà confermato. Il cantiere sarà aperto allora fra la primavera e l’estate del 2019. Il parcheggio sarà pronto nel 2020, visto che il municipio ha imposto che i lavori durino al massimo 18 mesi e la cooperativa conta di impiegarne ancora meno. Poi si penserà alla riqualificazione della piazza.













Scuola & Ricerca

In primo piano