Val di cembra. Giulia Serafin ed Elisa Merz si sono aggiudicate il contest #myvaldicembra; al secondo posto l’Azienda Agricola Silpaca, seguita dal lavoro corale di Giorgia Nicolodi, Elena Pellegrini ed Ilaria Pellegrini. Ottima la partecipazione, con quindici contributi ricevuti ed il livello medio di capacità di raccontare e valorizzare il territorio attraverso le opportunità offerte dagli smartphone. Con 115 punti di cui 54 ottenuti dalla somma dei voti delle giurate Monica Marabese, Social Media Manager e Silvia Conotter, giornalista e influencer, con quelli del pubblico, grazie agli oltre 600 like ricevuti su Instagram, Giulia Serafin ed Elisa Merz hanno conquistato il primo posto del contest #Myvaldicembra, organizzato dal Comitato Mostra Valle di Cembra nell’ambito del progetto Non solo selfie, finanziato dal Piano Giovani di Zona Valle di Cembra e conclusosi l’altra sera su Zoom. Al secondo posto, con 100 voti, si è posizionata Ilaria Baldo dell’Azienda Agricola Silpaca che ha potuto contare sul forte sostegno dei propri follower online. Terzo posto per Giorgia Nicolodi, Elena Pellegrini ed Ilaria Pellegrini, con 86 voti; quarto per Nicola Pojer, con 81 voti e quinto per Erica Casagrande, con 70 voti.

In generale, la giuria ed il pubblico hanno premiato maggiormente i contenuti video, ai quali è stata riconosciuta una importante componente di abilità tecniche e di capacità di utilizzare lo storytelling. Competenze che alcuni dei partecipanti hanno potuto apprendere anche grazie al Piano Giovani di Zona organizzato a settembre dall’Apt Altopiano di Pinè Valle di Cembra, in collaborazione con Media Lab e anch’esso incentrato sul promuovere e valorizzare un uso intelligente dello smartphone e promuovere le grandi potenzialità di questo strumento in ambito promozionale, come gli organizzatori hanno spiegato nel corso della serata. Quindici in tutto i contributi in gara (per visionarli tutti, digitare #myvaldicembra), con 5 video, 9 foto e 1 meme, in cui si è registrato anche un coinvolgimento di 5 aziende del territorio, a riprova dell’interesse che il progetto ha risvegliato e della volontà di contribuire a promuovere non solo le proprie specifiche realtà ma anche il territorio generale, il che poi, a cascata, va a beneficio di tutti.

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