Montegaggio e S. Colomba l’aula dice sì ai macrolotti
Albiano, il consiglio ha adottato all’unanimità la delibera di delimitazione L’ottica è quella di dare continuità tra l’oggi e il domani e le nuove aggregazioni
ALBIANO. Nella seduta di consiglio comunale del 10 luglio l’amministrazione ha adottato all’unanimità la delibera di delimitazione dei macrolotti per le aree estrattive di Montegaggio e Santa Colomba. È il primo passo nella direzione della legge provinciale di riforma del settore cave n. 1 del 2017 (legge Viola - Olivi), che proietta il comparto verso una gestione più razionale, attraverso l’individuazione di “macro”- lotti di rilevanti dimensioni, che sostituiranno un domani, in vista delle future aste, gli attuali “micro” lotti. In altre parole vengono poste oggi le basi per la futura gestione dell’area estrattiva definendo superficie e volumi dei macrolotti che verranno attivati, previa asta ad evidenza pubblica, a scadenza delle attuali concessioni. Ciò consentirà un miglioramento delle condizioni di sicurezza del lavoro e delle condizioni ambientali, oltre che una più razionale coltivazione del giacimento e una maggior strutturazione delle imprese concessionarie, necessaria anche come antidoto alla crisi, utile nell’ottica di valorizzazione della filiera e garanzia di una miglior qualità del prodotto.
L’individuazione dei macrolotti, definiti attraverso il supporto tecnico di So.ge.ca srl, è avvenuta secondo i dettami della giunta provinciale, stabiliti il 13 ottobre 2017. Si passerà, in vista delle future aste che saranno espletate a concessioni vigenti scadute, da 34 lotti (9 nell’area Santa Colomba, 25 nell’area Montegaggio) a 6 macrolotti (1 area Santa Colomba e 5 in area di Montegaggio). La definizione dei nuovi macrolotti tiene conto delle rinunce intervenute negli ultimi anni, per esaurimento del materiale commerciabile, delle concessioni sui lotti n. 7, 8 e 9 in Santa Colomba e della volontà manifestata a fine anno 2017 di dismissione dell’attività estrattiva per sopraggiunto ammaloramento della roccia anche del lotto n. 6 Santa Colomba.
I nuovi macrolotti tengono anche conto delle unificazioni di lotti nel frattempo intervenute applicando il vigente articolo 33 bis della legge provinciale 7/2006 (lotti 14 e 15, lotti 16 e 17 e lotti 18 e 19 in Montegaggio, nonché lotti 1 e 2 in loc. Santa Colomba).
L’intento è quello di dare continuità tra l’oggi e il domani nella gestione dell’attività estrattiva, valorizzando le attuali aggregazioni. Nell’ottica di promuovere nell’immediato le unificazioni tra imprese per l’effettuazione di attività coordinata di scavo, è stata anche approvata una modifica dei disciplinari di concessione di lotti unificati, ed approvata per questi casi un’apertura alla circolazione delle quote societarie, proprio per agevolare processi di riorganizzazione delle compagini tali da consentire alle imprese di strutturarsi e ristrutturarsi, se necessario, per poter efficacemente far fronte alle esigenze connesse alla gestione di lotti di grandi dimensioni quali quelli risultanti da unificazione di lotti confinanti.
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