La meraviglia dei Ciucioi illustrata ai bambini 

Lavis, il giardino è raccontato sia nel libro “En plein air” in consultazione alla biblioteca comunale sia nel doppio volume “Parchi e giardini storici”



LAVIS. Per grandi e piccini ma sempre con un minimo comun denominatore. Ovvero, la valorizzazione di una eccellenza lavisana come i giardini del Ciucioi. Una realtà che di recente è stata inserita e celebrata da due differenti volumi, uno per bambini ed un altro per i grandi. E proprio questo racconto del giardino dei Ciucioi attraverso le pagine di “En plein air”, volume per bambini e ragazzi pubblicato nelle scorse settimane da Giulia Mirandola ed Andrea Serio rappresenta un biglietto da visita importante per farlo conoscere anche ai più giovani. Questo volume, giunto per una consultazione gratuita nei giorni scorsi anche nella biblioteca di Lavis e Zambana, è un viaggio attraverso il verde e le vicende di alcuni dei più bei giardini storici del Trentino. Attraverso le immagini, le illustrazioni realizzate da Andrea Serio ed i testi narrati da Giulia Mirandola.

Il volume, edito da TopiPittori con la collaborazione della Provincia e del Castello del Buonconsiglio, vuole essere una guida che, con tono e spirito fanciullesco, fanno conoscere i polmoni verdi della nostra provincia anche ai più piccoli. Per conoscerli ma anche per immergere corpo e mente negli spazi verdi, ripercorrendo la storia di un patrimonio culturale particolarmente a rischio dove ambiente naturale ed arte si fondono in una perfetta sintesi. «Al giardino Bortolotti detto dei Ciucioi – si scrive – uno scenario di mura merlate, balconi pensili, logge, edifici di diversa forma e stile, di serre e terrazze, stupisce il visitatore e lo invita a salire fino alla sommità per ritrovarsi all'interno di una finta rovina di castello moresco».

Ma la valorizzazione e la promozione dei Ciucioi, uno degli scorci più incantevoli di Lavis, vuole arrivare anche ai più grandi. In Trentino e fuori. Ecco allora che anche i Ciucioi sono stati inseriti nel doppio volume “Parchi e giardini storici in Trentino: tra arte, natura e memoria”. Una pubblicazione ricca di saggi pluridisciplinari e di 50 schede che ne raccontano gli esempi più significativi, offrendo un prezioso quadro d'insieme di tutte queste aree verdi. Un lavoro di catalogazione che, oltre ad essere un interessante spunto promozionale, rappresenta anche un'opera di conservazione e valorizzazione di siti verdi della nostra provincia che altrimenti sarebbero sconosciuti a tanti. Anche nello stesso Trentino. (niba)

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